Si torna subito in campo per il turno dell’Epifania che vedrà l’Inter di scena al “Marassi” contro la Sampdoria (ore 15,00) a caccia della 9^ vittoria consecutiva. Match ovviamente da non sottovalutare per Antonio Conte e per la squadra. I blucerchiati sono reduci da due sconfitte consecutive e vorranno certamente il riscatto, a prescindere dal blasone dell’avversario. Andiamo nei dettagli.
Claudio Ranieri andrà sul solito 4-4-1-1 ma con qualche cambio negli interpreti. Ballottaggio in difesa sulla corsia destra tra Bereszynski e Yoshida. A centrocampo assente Ekdal per squalifica, al suo posto spazio ad Adrien Silva. In attacco potrebbe esserci l’ex Keita ad affiancare Quagliarella, entre sulle fasce agiranno Jankto e l’altro ex Candreva (pace fatta con il tecnico).
Riposo per Lukaku dopo la lieve contrattura di domenica scorsa, che per fortuna non ha portato nessuna lesione. In attacco il favorito a sostituire il belga al momento è Alexis Sanchez, ma occhio alla possibile sorpresa dell’ultimo momento come Perisic. A centrocampo non ci saranno né Vidal né Sensi (ancora meglio non forzare). Sarà Gagliardni a partire dal primo minuto. Per il resto confermate tutte le pedine di domenica scorsa contro il Crotone.
Sampdoria (4-4-1-1): Audero; Bereszynski, Tonelli, Colley, Augello; Candreva, Thorsby, Adrien Silva, Jankto; Keita; Quagliarella.
A disposizione: Ravaglia, Letica, Rocha, Regini, Yoshida, Leris, Askildsen, Damsgaard, Ramirez, Verre, La Gumina.
Allenatore: Claudio Ranieri
Inter (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Hakimi, Barella, Brozovic, Gagliardini, Young; Sanchez, Lautaro.
A disposizione: Radu, Padelli, Ranocchia, D’Ambrosio, Kolarov, Darmian, Vidal, Sensi, Eriksen, Perisic, Lukaku.
Allenatore Antonio Conte
Arbitro: Paolo Valeri
Assistenti: Passeri e Vivenzi
Quarto uomo: Massa
Var: Chiffi
Avar: Paganessi.