TOP e FLOP di Sampdoria – Inter 2-1: l’errore di Sanchez indirizza l’incontro

L’Inter esce con una sconfitta dal “Marassi” per certi versi immeritata. La squadra di Conte paga oltre misura l’imprecisione in fase realizzativa, pur creando numerose occasioni. La squadra locale si ritrova avanti di due reti senza aver praticamente mai tirato in porta e  l’Inter nel secondo tempo, giocato tutto all’attacco, non è riuscita ad andare oltre a una rete segnata da De Vrij di testa. Ecco la nostra Top e Flop odierna.

SEMAFORO VERDE

Stefan De Vrij – Gara più che sufficiente del centrale olandese, sempre puntuale in fase difensiva ed anche determinante in attacco con il gol che ha riaperto la gara. Incolpevole sui due gol subiti dall’Inter, nati da un rimpallo e su una ripartenza sulle quali poteva far poco. Ha comunque confermato di essere una certezza.

Milan Skriniar – Ormai tornato ai livelli che gli sono congeniali, è autore, contro la sua ex squadra, di una partita tuta grinta e determinazione, che nel primo tempo lo ha visto sfiorare la rete con una bella girata. Non ha mai sofferto in fase difensiva e si è proposto più volte sulla fascia destra con degli strappi che hanno creato difficolta alla Sampdoria.

Achraf Hakimi – Il migliore dell’Inter. Le sue accelerazioni nel corso della partita hanno creato notevoli disagi ai genovesi, che hanno spesso dovuto raddoppiare sulla fascia per poterlo chiudere, senza riuscire comunque a limitarlo. Forse un pochino confusionario in alcune circostanze, ma comunque sempre devastante.

top e flop Sampdoria Inter

SEMAFORO GIALLO

Roberto Gagliardini – Un primo tempo senza infamia e senza lode, che su un campo pesante come quello odierno doveva vederlo più presente e determinante. Non è mai riuscito ad incidere seriamente sulla gara, vagando spesso in mezzo al campo senza mai trovare la giusta posizione. Dopo la sua sostituzione a metà ripresa con Lukaku, la squadra è indubbiamente salita di tono.

Alexis Sanchez – Partenza sprint ed alcune buone giocate nei primi minuti, poi tira debolmente il calcio di rigore e da quel momento non azzecca più nulla. Prova giocate che su quel terreno sono quasi impossibili e finisce per perdere alcuni palloni sanguinosi nei punti nevralgici del campo. L’impegno non manca, ma sembra troppo nevrotico quando ha la palla tra i piedi. Vorrebbe strafare ed invece sarebbe sufficiente agire in maniera più semplice.

Ivan Perisic – Subentra ad inizio ripresa ad uno spento Young ma non è che le cose migliorino di molto sulla fascia sinistra. Si segnala per un paio di buone iniziative, ma è spesso lento, macchinoso e butta in curva un paio di cross invitanti che fanno imbestialire tifosi e compagni di squadra. Ripetiamo che sembra ormai un giocatore a fine ciclo e facciamo fatica a credere che Kolarov farebbe peggio di lui.

ANTONIO CONTE – VOTO 6

Prepara bene la partita, la squadra parte nella maniera migliore, sprecando però in fase conclusiva. Il rigore di Sanchez cambia in negativo la gara e l’Inter, pur continuando a creare subisce due reti come sempre evitabilissime. Nella ripresa, si gioca praticamente ad una sola metà campo ma l’imprecisione in fase conclusiva e la buona fase difensiva della Sampdoria, non permettono di recuperare il risultato. Una sconfitta dopo 8 vittorie ci può anche stare, ora però non si possono assolutamente sbagliare le prossime due gare contro Roma e Juventus.

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