Inter, Epifania amara e weekend agrodolce

Inter: Buongiorno neroazzurri, che settimana di luci e ombre per la nostra Inter. Siamo passati dalla netta vittoria tennistica contro il Crotone, alla sfortunata sconfitta di Marassi contro la Sampdoria. Infine la gara di ieri pareggiata per 2 a 2 contro la Roma di Fonseca. Una gara che con più attenzione e un pizzico di cattiveria in più avremmo portato a casa.

Lunedì, un caffè quasi amaro e un’Inter dalle due facce

Che dire amici interisti, è stata una settimana dai mille volti. Personalmente ho solo tanta amarezza dettata principalmente dai risultati, non dalle prestazioni. Anche perché se analizziamo la partita con la Sampdoria va di pari passo con quella di ieri pareggiata all’Olimpico. Giocare con la Roma non è mai semplice, soprattutto perché i giallorossi sono un’ottima squadra. Stanno attraversando un buon momento di condizione e stanno giocando un gran bel calcio.

L’approccio alla gara è stato buono da parte nostra, però, sarò ripetitivo, se crei tante occasioni da gol e non le concretizzi, le partite non le vinci ma anzi rischi di perderle.

Detto questo ripeto, l’Inter mi è piaciuta, a parte gli ultimi quindici minuti inspiegabili. Molto simili alla gara contro il Napoli, però abbiamo giocato la nostra partita, nonostante lo svantaggio iniziale. Abbiamo lottato e giocato discretamente in tutti i reparti. Buona prova della difesa che ormai ha trovato il suo forte assetto. Meno bene secondo me ieri la prova del centrocampo, con un Barella sempre generosissimo e un Brozovic invece che ha titubato. Sicuramente la diffida e la paura di prendere un giallo che avrebbe voluto dire niente gara contro la Juventus, ha influenzato e non poco il croato. Poi c’è Vidal, un giocatore ancora molto lontano dal forte calciatore che abbiamo ammirato per anni. Certo se avesse concretizzato le due occasioni che gli sono capitate in partita, parleremmo sicuramente di altro. L’attacco? Io lo sto ripetendo da tempo ormai, abbiamo una delle coppie migliori d’Europa. Per talento, qualità e forza fisica. Ieri magari non sono stati lucidissimi sotto porta, ma ogni volta che toccano un pallone, fanno una giocata, creano un pericolo costante per le difese avversarie.

Hakimi devastante, Skriniar una vera forza, mister quei cambi proprio no!

Luci ed ombre, nella gara di ieri sono stati due  i giocatori che hanno decisamente brillato. Milan Skriniar, giocatore ritrovato a trecentosessanta gradi, tornato ai suoi livelli migliori. Forte, strapotere fisico, bravo a difendere e impostare la manovra da dietro, ma soprattutto ha ritrovato la via del gol. Ieri seconda gemma di testa dopo la rete decisiva messa a segno contro il Verona. Il secondo è Achraf Hakimi, vero e proprio top player. Non solo per il gol prodezza messo a segno ieri, ma per l’importanza che questo calciatore rappresenta ora per i neroazzurri. Corsa, progressione, dribbling, facilità di piede, migliorato moltissimo in fase difensiva. L’Inter ha trovato un vero e proprio gioiello che può solo migliorare vista la giovane età.

Le ombre di ieri sono per il nostro mister Antonio Conte, che ha gestito benissimo la prima parte di gara. Ottimo approccio dei suoi calciatori e ottima preparazione, ma le perplessità nascono proprio nel finale. Quel finale che purtroppo ci è costato due punti in più che potevamo avere in classifica.

“Non polemica, è solo per capire, togliere Lautaro perché non ne ha più è giustissimo ok, ma perché non mettere Sanchez? Infortunio di Vidal? Perché non Sensi, viste le ottime qualità di palleggio che potevano far comodo nel finale? E poi mister perdonami, ma un giocatore come Hakimi non puoi mai toglierlo dal campo. Te lo ha dimostrato nella gara col Verona, era stanchissimo eppure lui continuava a correre il doppio di prima.”

Buon caffè, ora però testa alla Juventus

Ci siamo gustati il nostro caffè, abbiamo metabolizzato questo weekend e sappiamo che c’è tanto da lavorare. Il bello dell’essere interisti è proprio questo, nati per soffrire ma siamo sempre lì.

Ora è tempo di voltare pagina, anche perché la prossima non è una partita qualunque, è contro la Juventus e va preparata al meglio.

Vi lascio amici, buon lunedì e buona settimana, fate come se non volete sbagliare, Io Tifo Inter.

 

 

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