Il c.t. della Nazionale Roberto Mancini ha rilasciato un’intervista a Gazzetta dello Sport in vista di Inter – Juventus. Queste le sue opinioni in vista del derby d’Italia di domenica.
Inter e Juventus, a detta di Mancini, sono ancora le due squadre favorite alla vittoria finale: “L’Inter è cresciuta negli anni, ha giocatori forti ed è pronta per vincere. La Juve ha ancora la rosa più competitiva e l’esperienza di 9 scudetti. Per chi conta di più? Per la Juventus è quasi decisiva. Non può perdere altri punti, con 3 squadre davanti. Anche se ha una partita in meno”.
Ci si è poi soffermati sugli ultimi risultati e sulla qualità del gioco dell’Inter: “La qualità all’Inter non manca – ha ribadito Mancini -. L’Inter è forte e ha tanti giocatori di qualità. Ha Eriksen che è un giocatore che può fare tutto. Ma Conte lo conosce meglio di me e conosce meglio l’Inter. Senza dimenticare che il calcio italiano è diverso”.
Sfida individuale sarà quella tra Romelu Lukaku e Cristiano Ronaldo entrambi elogiati dal c.t. azzurro: “Li prendo tutti e due… Cristiano segna sempre da una vita. A questo punto della carriera, potrebbe anche rallentare, invece dà sempre il massimo, in allenamento e in partita. È uno splendido esempio di professionalità per i ragazzi. Romelu un altro grande esempio, per la generosità. Lukaku riempie il gioco dell’Inter. Quando non c’è, l’Inter è un’altra cosa”.
Una menzione di Mancini anche a Barella e Bonucci: “Barella, povero, è dall’inizio della stagione che corre…Ci sta qualche calo. Il discorso vale anche per Bonucci gioca ogni tre giorni. Leo è troppo importante per noi”.