Vittoria meritata dell’Inter che si impone nel derby d’Italia con un limpido 2-0. Gara mai in discussione, aperta con un colpo di testa di Vidal nel primo tempo e chiusa nella ripresa, con un’ottima azione finalizzata da Barella. Prestazione più che positiva di tutti i giocatori, che hanno dato il massimo per tutti i novanta minuti, guadagnando una larga sufficienza. Basti pensare che alla Juve è stato concesso un tiro veramente pericoloso solo a cinque minuti dalla fine. Un successo che pone l’Inter in testa alla classifica, in attesa della gara del Milan, e che scava un solco piuttosto profondo con la Juventus, ora distanziata di 7 punti, anche se deve recuperare la gara con il Napoli. La nostra Top e Flop odierna.
SEMAFORO VERDE
Marcelo Brozovic – Prestazione impeccabile del centrocampista croato, che disputa una gara di sostanza e di qualità, scegliendo sempre la giocata migliore. Ha avuto il pregio di farsi trovare sempre nella posizione ideale per dettare il passaggio ai suoi compagni in uscita dalla difesa, e non ha fatto mancare il suo consueto apporto in fase di costruzione. Una delle migliori prove di Brozovic con la maglia dell’Inter.
Nicolò Barella – Ancora una prestazione che definiamo mostruosa del centrocampista sardo: un gol, un assist, un numero incredibile di palloni recuperati e di incursioni letali per il centrocampo e la difesa della Juventus. Un giocatore che si avvia a diventare senza alcun dubbio uno dei migliori centrocampisti europei. Anche la freddezza dimostrata in zona gol testimonia della sua continua maturazione. Straordinario!
Alessandro Bastoni – Dopo alcune prestazioni non alla sua altezza, nella gara più importante dà un saggio del suo enorme potenziale. Perfetto in chiusura, preciso in appoggio e devastante in ripartenza. Ciliegina sulla torta, il lancio di 60 metri che mette Barella in condizione di chiudere la gara. Ormai una sicurezza nella squadra nerazzurra, che ha trovato sicuramente un titolare fisso per i prossimi anni.
Milan Skriniar – Da alcune partite ci ripetiamo nei suoi confronti, è ormai tornato il Milan Skriniar che conosciamo, non solo insuperabile in fase difensiva, ma anche preciso e concreto in appoggio. Un certo Ronaldo, che stasera stazionava dalle sue parti, ha dovuto spesso cambiare zona del campo per avere almeno la possibilità di toccare qualche pallone. Ritrovata una certezza.
Arturo Vidal – Nel primo tempo, e non solo per la rete, si è rivisto quel giocatore che avevamo ammirato da avversario. Inserimenti, grinta nei contrasti, tanta corsa e raddoppi continui sui giocatori della sua ex squadra. Ottima la sua rete, con uno stacco di testa, che era un po’ la specialità della casa. Inevitabilmente cala un pochino alla distanza e Conte, anche per qualche acciacco fisico, lo toglie a 20 minuti dalla fine, ma per un’oretta abbiamo finalmente visto il Vidal che conoscevamo.
Achraf Hakimi – Mister Pirlo ha provato in ogni modo a limitarlo, costruendogli anche una specie di gabbia attorno, ma il laterale marocchino è troppo forte. Almeno nel campionato italiano, difficilmente ci può essere qualcuno in grado di fermare le sue progressioni. Devastante in alcune sue ripartenze, che hanno messo costantemente in apprensione la squadra bianconera, che non è mai riuscita veramente a porre un freno alle sue avanzate. Nel finale, dopo una serie infinita di scatti, si è procurato ancora un pallone che poteva portare alla terza segnatura. Top Player!
ANTONIO CONTE – Voto 7
Prepara in maniera impeccabile una gara che l’Inter domina in lungo e in largo per tutti i 90 minuti. Addirittura, con maggiore cinismo sotto porta, il risultato poteva essere anche più rotondo. Grandiosa prova del centrocampo, che non lascia palloni giocabili alla squadra bianconera, che non riesce mai a sviluppare un’azione veramente pericolosa. L’Inter per tutta la gara mostra applicazione, umiltà e massima concentrazione. Tutte doti che potranno essere molto utili da qui alla fine della stagione.
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