Scontro tra la Premier League e PPLive Sports International, la tv di proprietà di Suning. Il gruppo cinese ha infatti presentato una controcausa nei confronti della lega inglese, come riportato dal Financial Times. Negli scorsi mesi, dopo l’interruzione del contratto per la trasmissione in Cina delle gare del campionato inglese, la Premier ha infatti citato in giudizio PPLive Sports International Ltd, emittente di proprietà di Suning, per 215,3 milioni di dollari (circa 180 milioni di euro) a causa del mancato pagamento della quota relativa ai diritti tv del campionato d’oltremanica. Ora, spiega il quotidiano inglese, PPLive Sports International sta contrattaccando, con la richiesta di almeno 116,8 milioni di dollari (circa 97 milioni di euro) alla Premier League .
“La Premier League sembra aver adottato un doppio standard, trattando un’emittente nazionale britannica in modo diverso da un’emittente cinese”. Così ha comunicato PPLive Sports al Financial Times. “Abbiamo fatto del nostro meglio per raggiungere un compromesso, ma non ci è rimasta altra scelta che intraprendere un’azione legale”.
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