La concorrenza, si dice, stimola a fare sempre meglio, ma innegabilmente crea insoddisfazioni tra le parti in causa. Spesso per via della perenne insicurezza dovuta alla precaria stabilità del proprio posto. Verosimilmente questo sarà lo scenario che vedrà coinvolti Lautaro Martinez ed Edin Dzeko. I due potrebbero essere compagni di squadra da qui alla chiusura del mercato invernale.
Il Toro è un anno e mezzo che si mette in mostra, tra alti e bassi, agli occhi delle big di tutta Europa. Non va però dimenticato che Antonio Conte è dal momento del suo insediamento ad Appiano Gentile che sogna la coppia pesante composta dal bosniaco e da Lukaku. Certo, allora l’argentino era ancora un talento acerbo su cui poi si è deciso di puntare nonostante fosse reduce da un anno di apprendistato alle spalle di Icardi, mentre oggi è già un giocatore affermato. Seppur con ancora ampi margini di miglioramento.
Pertanto è difficile pensare che di colpo possa essere considerato come una riserva, alla stregua di quello che è adesso Sanchez. Anche perché l’intesa con Lukaku si è rivelata solida sin dall’inizio. Più facile, dunque, che l’ex di Wolfsburg e City possa partire dietro nelle gerarchie.
In primo luogo perché arriverebbe in prestito, e la priorità della società nerazzurra è quella di valorizzare il proprio patrimonio (oltretutto, in odore di rinnovo) piuttosto che quello altrui dato che Dzeko arriverebbe in prestito (se secco o meno è da vedere); secondariamente, perché l’ex City potrebbe agire da spalla sia di Lukaku sia di Martinez, e quindi potrebbe forse essere più utile a partita in corso per scompaginare le carte.