Ampia e meritata vittoria dell’Inter contro il Benevento. Pur facendo largo ricordo al turnover, i nerazzurri si impongono con autorevolezza sulla sorprendente matricola campana. Gara sempre saldamente nelle mani dei ragazzi di mister Conte, che nel secondo tempo riescono addirittura a dilagare a livello di risultato. Per la terza volta consecutiva in campionato la squadra non subisce reti ed anzi, questa volta non subisce nemmeno tiri in porta. Un segno importante della crescita globale del gioco dei nerazzurri, che dominano sempre più nettamente le partite. Ampia sufficienza per tutti i ragazzi scesi in campo. Di seguito i migliori a nostro avviso per la Top e Flop.
Lautaro Martinez – Il gol gli mancava ed è finalmente arrivato. Ha avuto il merito di non mollare e di rendersi utile nel lavoro di squadra. Ha lottato con caparbietà su ogni pallone, sbagliando qualcosina, ma comunque una prestazione intensa che lascia ben sperare per i prossimi impegni.
Nicolò Barella – Ormai per lui non bastano più gli aggettivi. Ancora una prestazione ad altissimo livello, specie nel primo tempo quando è stato devastante nelle accelerazioni, puntuale nelle chiusure e sempre disponibile anche a cucire il gioco. Giustamente sostituito dopo un’oretta per non spremerlo troppo in vista dei prossimi importanti impegni.
Christian Eriksen – Gara da vero direttore d’orchestra. Pur senza strafare, ha dato qualità e geometria al gioco dei nerazzurri. Le azioni più pericolose sono tutte partite dai suoi piedi e specialmente sui calci piazzati si è vista finalmente quella pericolosità che altre volte era mancata. Si è segnalato anche per un paio di aperture molto interessanti, una delle quali su Hakimi avrebbe meritato miglior fortuna.
Romelu Lukaku – Serata tranquilla per il gigante belga, che duella con l’intera difesa giallorossa. Per descrivere la sua straordinaria grandezza bastano pochi dati, in una serata fondamentalmente tranquilla, gli basta dare un pizzico di acceleratore per siglare due reti. Si conferma ancora determinante, ma purtroppo nella prossima gara di Coppa Italia contro la Juventus sarà assente per squalifica.
Andrea Ranocchia – Ancora una volta si fa trovare pronto all’occorrenza, confermando la sua indiscutibile professionalità. Rischia qualcosina in un contrasto con Lapadula, ma per il resto non va mai in sofferenza e permette a De Vrij e Skriniar di alternarsi e riposare in vista della prossime partite.
Alessandro Bastoni – Tornato ai livelli della prima parte di stagione. Non concede nulla in fase difensiva e si fa trovare sempre pronto in appoggio, dove si segnala per un paio di aperture di valore assoluto e per alcune accelerazioni che mettono in apprensione la squadra ospite. Continua la crescita di questo ragazzo che ormai è una certezza.
Il dominio dell’Inter è stato talmente evidente che in pratica Handanovic è intervenuto solo di piede per far ripartire l’azione. La crescita globale della squadra è evidente. Nelle ultime gare lascia pochissimo spazio alle iniziative degli avversari e, infatti, sono ormai tre i clean sheet consecutivi in campionato. In fase di possesso la squadra dimostra di avere le idee chiare e l’aggiunta di Eriksen non può far altro che aumentare la qualità del palleggio. Potrebbe essere il centrocampista danese il “nuovo acquisto” dell’Inter pe la fase finale della stagione. In avanti la squadra continua a creare un grosso numero di occasioni, che stasera è riuscita a concretizzare meglio del solito. Squadra in crescita ed ottime prospettive per i prossimi impegni contro Juventus e Fiorentina.