I due anni con i Survivor, squadra di rifugiati. Il lato umano di Cristian Stellini

“E’ stato un piacere ed un onore poter essere utile alla vostra crescita. Un abbraccio grande!”. Firmato Cristian Stellini. Sì perchè il vice di Antonio Conte, sabato sera in panchina nel 4-0 sul Benevento, nel 2013 e per due anni ha allenato la squadra torinese dei Survivor, rifugiati arrivati da ogni parte del mondo. A quei tempi lui e Conte erano alla Juve.
Così parlava Stellini dei Survivor:
“Mi occupo di una squadra di profughi e aiuto l’associazione che si occupa di loro! I Survivor sono la mia squadra e mi adopero perché questi ragazzi possano sentirsi a loro agio in un gruppo e riconoscersi attraverso un obiettivo sportivo”.

Oggi, su La Stampa, c’è il patron Roberto Arena che racconta chi era Stellini:
“Cristian si è immediatamente appassionato al nostro progetto, affiancava il nostro mister Galli, non ha saltato un allenamento e non ha mancato mai una partita anche nei campi più sperduti di periferia. Quante volte l’ho visto fermarsi per raccogliere i palloni e rimetterli a posto! Una sera arrivò pure Antonio Conte e si è messo a vedere gli allenamenti”.

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