La 21^ giornata offre una partita storica per il campionato italiano con la sfida tra Fiorentina e Inter alle 20:45 di venerdì 5 febbraio.
Come arriva l’Inter senza Conte in panchina
Nel turno infrasettimanale di Coppa Italia è arrivata una sconfitta pesante contro la Juventus che mette a rischio il passaggio alla finale della manifestazione. Ai nerazzurri ora serve un’impresa allo Stadium per provare ad arrivare nell’ultimo atto della manifestazione. In campionato le cose vanno meglio con gli otto punti conquistati dopo la sconfitta contro la Sampdoria del giorno dell’Epifania.
L’Inter è seconda con 44 punti e punta decisamente alla vittoria dello scudetto in questa stagione, frutto di 13 vittorie, cinque pari e solo due sconfitte. La squadra di Conte è obbligata però a vincere dopo la brutta eliminazione in Champions e una situazione complicata anche in Coppa Italia. L’attacco è il punto forte della formazione come dimostrano i 49 gol segnati, ben 2,23 a partita, migliore di tutti. Bene anche il reparto difensivo con le 23 reti subite, meglio solamente il Napoli.
Lontano da San Siro il rendimento rimane di ottima qualità anche se nel 2021 ancora non è arrivata la vittoria fuori dalla Lombardia. Nelle prime tre trasferte del nuovo anno i nerazzurri hanno conquistato solamente due punti contro Roma e Udinese mentre la prima uscita fu una sconfitta contro la Sampdoria.
Il rendimento complessivo però parla di ben cinque vittorie, quattro pareggi e una sola sconfitta. In queste partite funziona bene l’attacco che segna una media di 2 gol per sfida, 20 in totale, mentre la difesa subisce 1 gol a partita.
Anche la sfida contro la Juventus ha fatto notare l’importanza di Romelu Lukaku per l’Inter. Nella sfida di Coppa Italia il centravanti belga era fuori per squalifica e i nerazzurri hanno sofferto molto la mancanza di un giocatore che sa fare tutto: segnare, subire falli e gestire la palla. La pelle della formazione di Conte cambia se lui gioca oppure no.
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