Fiorentina – Inter, le probabili formazioni: Sanchez al fianco di Lukaku. C’è Perisic

E’ già ora di tornare in campo. Dopo la gara d’andata di Coppa Italia, l’Inter ripensa al campionato e sarà di scena allo stadio “Franchi” contro la Fiorentina, dove saranno come sempre indispensabili i tre punti. Impegni ravvicinati per i nerazzurri, per questo Antonio Conte a optato delle scelte per l’undici di questa sera in vista della gara di ritorno contro la Juventus di martedì prossimo. Andiamo nei dettagli.

Qui Fiorentina

Oltre alle assenze per squalifica di Milenkovic e Castrovilli, anche Ribery rischia di dare il forfait per un problema fisico avuto nella vigilia. Sarà quindi staffetta per chi andrà ad affiancare Vlahovic in attacco. Per il resto Cesare Prandelli va verso un modulo a specchio, un 3-5-2. Chissà se a gara in corso entrerà qualcuno dei nuovi arrivati, su tutti Malcuit e Kokorin.

FIORENTINA (3-5-2): Dragowski; Martinez Quarta, Pezzella, Igor; Caceres, Amrabat, Pulgar, Bonaventura, Biraghi; Eysseric, Vlahovic.
A disposizone: Terracciano, Rosati, Venuti, Barreca, Malcuit, Borja Valero, Montiel, Callejon, Ribery, Kokorin, Kouamé.
Allenatore: Cesare Prandelli.

Qui Inter

La bella notizia è che tra i convocati ci sono anche D’Ambrosio e Vecino, quindi tutta la rosa è a disposizione. Ma Antonio Conte si vede costretto a fare scelte comunque obbligate per via dei tanti impegni ravvicinati di queste settimane. Nell’undici titolare rientrano Lukaku e Hakimi, che erano squalificati in Coppa Italia. Il belga sarà però affiancato non da Lautaro ma quasi sicuramente da Sanchez. Il cileno potrà così usare tutta la benzina in corpo visto che martedì sarà indisponibile. Confermati il trio difensivo ed il centrocampo (Barella-Brozo-Vidal). Sulla fascia sinistra Perisic favorito su Ashley Young. A dirigere dalla panchina ci sarà ancora Stellini, in quanto Conte ha ancora una giornata da scontare.

INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Hakimi, Barella, Brozovic, Vidal, Perisic; Lukaku, Sanchez.
A disposizione: Radu, Padelli, Ranocchia, Kolarov, D’Ambrosio, Darmian, Young, Gagliardini, Eriksen, Sensi, Lautaro, Pinamonti.
Allenatore: Cristian Stellini (Conte squalificato).

ARBITRO: La Penna.
Assistenti: Preti e Galetto.
Quarto uomo: Pasqua.
Var: Mazzoleni
Avar: Vivenzi

Lascia un commento

Dalla stessa categoria

Iscriviti al canale YouTube

Lascia un like a Iotifointer.it

Classifica

Partite

Seguici sui social

News Inter

3 min di lettura

L’Inter si prepara a tornare in campo per la 17a giornata della Serie A. Domani sera i nerazzurri sfideranno il Como di Cesc Fabregas: queste le dichiarazioni complete di Simone Inzaghi in conferenza stampa. COMO – “Sappiamo delle difficoltà della gara di domani. Il Como è un’ottima squadra che ha mostrato organizzazione e mix di […]

1 min di lettura

Simone Inzaghi presenta da Appiano Gentile in conferenza stampa la partita di domani sera dell’Inter contro il Como di Cesc Fabregas. Le dichiarazioni complete dell’allenatore nerazzurro: EMERGENZA IN DIFESA – “Pavard e Acerbi ci mancano, oggi avevano problemi sia De Vrij sia Darmian. Domani mattina valuteremo insieme allo staff medico se saranno recuperabili. Ad oggi […]

1 min di lettura

Stefan De Vrij in una lunga intervista a Il Giornale si è raccontato tra calcio, futuro e vita privata. Di seguito le dichiarazioni del difensore dell’Inter: FUTURO – “È l’Inter che deve decidere, c’è l’opzione per un altro anno. Io qui sono molto felice”. GOLEADA ALLA LAZIO – “Ci aspettavamo una prestazione importante, pur sapendo […]

1 min di lettura

Luca Marchetti ha parlato a Deejay Football Club di Marko Arnautovic: “Se l’Inter lo cede a gennaio? Mettiamola così, il Torino lo vorrebbe e interessa molto ai granata. Tuttavia, non sono convinto che l’Inter possa cederlo facilmente, perché, nonostante la presenza di Correa, la sua partenza implicherebbe la necessità di trovare un sostituto”. Le parole […]

1 min di lettura

Lautaro Martinez ha concesso una lunga intervista al Corriere della Sera: “Sono un attaccante e vivo per il gol ma bisogna analizzare le partite che si fanno, sto giocando più lontano dall’area perché mi piace far salire la squadra: mi sento bene così, aggiungendo una cosa nuova al mio modo di giocare. L’anno scorso si allargava Thuram, ora tocca […]