Luigi Sartor arrestato a Parma: l’ex giocatore dell’Inter (1997-98), ma ex anche di Juve e Roma, coltivava una serra di marijuana.
La Guardia di Finanza, dopo un’indagine lo ha colto in fragrante mentre curava, insieme a un complice, una coltivazione composta da 106 piante di marijuana che avrebbero potuto fruttare fino a 2 chili di sostanza stupefacente. Venerdì scorsa, le Fiamme Gialle lo hanno trovato all’interno di un casolare abbandonato a Lesignano Palmia, frazione della montagna parmense, mentre curava le proprie piante. Gli inquirenti indagavano da tempo sull’attività del casolare, che raddoppiato la potenza del contatore e che nella notte, seppur all’apparenza abbandonato, faceva trapelare della luce oltre che uno strano odore. Sartor, nel corso dell’interrogatorio, si è avvalso della facoltà di non rispondere e ora è agli arresti domiciliari. L’ex calciatore era già finito in carcere a margine della vicenda calcioscommesse del 2011, vicenda che si concluse per lui nel 2019 con la dichiarazione di prescrizione. A riportarlo è La Gazzetta di Parma.
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