Le insidie che si celano dietro Parma. Non sarà come col Genoa

Chi vi scrive lo aveva già detto anche qualche giorno fa, ma la partita di stasera contro il Parma rappresenta davvero un possibile match ball Scudetto. La differenza è che, nel weekend, l’Inter avrebbe dovuto attendere la sera per attendere il risultato del Milan (vittorioso poi a Roma). Ora, invece, lo sa già.

E questo può rappresentare un’arma a doppio taglio, perché la voglia di allungare in classifica deve essere dosata anche con il senso di rivalsa di un avversario che, se non vince oggi, è praticamente condannato alla retrocessione in Serie B. Difficilmente vedremo un Parma remissivo come è stato domenica pomeriggio il Genoa, passato in svantaggio addirittura dopo poco più di 30 secondi e con la testa al derby contro la Sampdoria.

In un certo senso, possiamo definire la partita di stasera come una prova di maturità perché da battere non ci sarà soltanto un avversario ma anche la pressione di chi deve vincere. Cosa a cui l’Inter non è più abituata da oramai un decennio.

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