UDINE (ITALPRESS) – Stavolta l’Udinese non si fa male da sola. Dopo l’1-1 contro il Milan con rigore regalato nel finale per un mani di Stryger Larsen, De Paul e compagni battono 2-0 il Sassuolo e tengono alta la guardia fino alla fine senza soffrire l’attacco da 40 gol stagionali di De Zerbi. L’Udinese sale a quota 32 punti in classifica e si lascia forse definitivamente alle spalle la lotta salvezza. Per farlo Gotti si affida al suo mercato invernale: spazio a Pereyra alle spalle di Llorente, entrambi a segno. E la rete dell’1-0 è proprio frutto del fiuto del gol dello spagnolo che tanto è mancato nella prima parte di stagione. Al 42′ Molina crossa dalla destra, Ayhan trattiene Llorente che in caduta riesce a deviare il pallone quel che basta per beffare Consigli. E’ il gol che decide una prima frazione di gioco caratterizzata fino a quel momento da tre occasioni friulane e da una dei neroverdi. Al 16′ Berardi inventa un traversone per Kyriakopoulos la cui deviazione è neutralizzata da Musso che chiude bene il primo palo. Ma è l’ultimo squillo del primo tempo del Sassuolo. Al 29′, prima di firmare l’1-0, Llorente si affaccia pericolosamente dalle parti di Consigli: suggerimento di De Paul e taglio sul primo palo dello spagnolo che conclude e trova la risposta del portiere. La rete è solo rinviata nel finale e costringerà De Zerbi a mandare in campo i titolarissimi: fuori i deludenti Raspadori e Traore, dentro Caputo e Djuricic, poi Defrel prende il posto di Ayhan e la difesa a tre lascia il posto al più collaudato 4-2-3-1. Ma gli sforzi neroverdi rischiano di essere vani al 65′ quando De Paul con una conclusione al volo da fuori fa tremare la traversa a Consigli battuto. Nel finale l’arbitro Maggioni prima concede un rigore ai friulani per un mani di Locatelli e poi lo nega per un fuorigioco rilevato dal Var. Ma l’assedio finale non basta al Sassuolo. Anzi, è l’Udinese a trovare il gol con una ripartenza che si chiude col destro vincente di Pereyra da posizione ravvicinata.
(ITALPRESS).
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