“Scudetto è stata una della prime parole che ho imparato. Ma al momento è solo qualcosa che possiamo sognare, finché non lo avremo vinto”.
Così Christian Eriksen in un’intervista rilasciata a Dazn, che parla anche del suo nuovo ruolo nell’Inter di Antonio Conte:
“Nel sistema che utilizziamo e nella posizione che occupo adesso gioco un po’ più basso, quindi sono più coinvolto. Devo essere pronto a fare dei tackle per recuperare il pallone. Visto che ero abituato a giocare più avanzato, ho dovuto adattarmi a un nuovo sistema, a un nuovo stile di gioco. Piano piano ho imparato e ora conosco molto bene il modo di giocare. Sono qui da un anno, ormai, e ogni giorno facciamo le cose che l’allenatore ci chiede, che ho cercato di imparare sin dal primo giorno. Io e Conte dovevamo conoscerci, lui adesso mi conosce di più, io lo conosco meglio: è una buona cosa, rende più facile anche capire come interpretare certe partite”.
“Noi centrocampisti cerchiamo spesso il passaggio su Romelu, sappiamo dove si trova e nel nostro sistema la palla deve essere sempre giocabile con delle soluzioni. Qualsiasi palla va dalle sue parti, va sempre dalla parte giusta, noi cerchiamo di sfruttarlo più che possiamo. Abbiamo un bel rapporto io e Romelu, è un gigante buono. Abbiamo giocato contro addirittura quando eravamo ragazzini e lui era all’Anderlecht, abbiamo un passato comune. Sta facendo cose incredibili, neanche in Inghilterra giocava così e io ho giocato contro di lui molte volte”.
(Fonte: Gazzetta.it)