Domenica l’Inter sfida il Cagliari all’ora di pranzo ma non bisogna prendere la partita sottogamba. Uno pensa: basta vedere la classifica dei sardi e tre punti in tasca per noi. Calma, ci vuole prudenza, perchè c’è un precedente che fa venire i brividi.
Il 28 settembre del 2014, l’Inter di Walter Mazzarri in piena crisi identitaria subì proprio contro i sardi un pesante ko a San Siro: 1-4.
Di quella squadra, i soli Samir Handanovic, Andrea Ranocchia e Danilo D’Ambrosio fanno ancora parte dell’Inter attuale.
Quella formazione finì il campionato 2014-2015 addirittura all’8° posto. Il capitano di giornata, con Ranocchia in panchina, era Yuto Nagatomo. Lungo le fasce agivano proprio il giapponese e Dodò. In difesa c’erano Andreolli, Vidic e Juan Jesus. Trio di centrocampo guidato da Medel, supportato da Hernanes e Kovacic. Davanti Palacio e Osvaldo (con Icardi subentrato nella ripresa).
L’Inter di oggi non c’entra nulla con quella di sette anni fa, ma guai a sottovalutare la sfida.
IL TABELLINO DI INTER-CAGLIARI 1-4 (primo tempo 1-4)
MARCATORI: Sau (C) al 10’, Osvaldo (I) al 18’, Ekdal (C) al 29’, 34’ e 44’ p.t.
INTER (3-5-2): Handanovic; Andreolli, Vidic, Juan Jesus; Nagatomo, Hernanes, Medel (dal 1’ s.t. Guarin), Kovacic, Dodò (dal 43’ p.t. D’Ambrosio); Osvaldo, Palacio (dal 24′ s.t. Icardi). (Carrizo, Berni, Ranocchia, Mbaye, Kuzmanovic, Obi, Khrin, M’Vila, Puscas)
CAGLIARI (4-3-3): Cragno; Balzano, Ceppitelli, Rossettini, Avelar; Ekdal, Crisetig, Dessena; Ibarbo, Sau, Cossu. (Carboni, Pisano, Capuano, Murru, Donsah, Joao Pedro, Caio Rangel, Longo, Farias). All. Zeman
NOTE: Espulso Nagatomo al 27’ p.t. per doppia ammonizione (entrambe per gioco falloso), ammoniti Medel per proteste, Rossettini per proteste, Sau per gioco falloso.
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