Come si dice in queste circostanze, meglio due feriti che un morto. L’Inter torna con un buon punto da Napoli dopo aver disputato una buona gara contro un avversario in ottima forma. Le squadre si sono date battaglia, anche se nel finale ha prevalso il tatticismo ed entrambe hanno dato la sensazione di accontentarsi del pareggio. Il Napoli ha provato a fare di più la partita, ma l’Inter ha dimostrato di essere letale nelle sue azioni offensive. Il vantaggio partenopeo è nato da uno sfortunato contatto tra Handanovic e De Vrij, ma l’Inter ha colto due legni ed ha sviluppato altre occasioni pericolose, specie una con Barella.
Nella ripresa, l’Inter è partita subito a testa bassa e ha raggiunto il pari dopo una splendida azione, finalizzata con un sinistro chirurgico dal limite dell’area di Christian Eriksen. Il Milan accorcia a 9 punti, ma la sensazione è che i nerazzurri siano sempre più vicini al loro obiettivo stagionale. La Top e Flop della serata.
Semaforo Verde
Achraf Hakimi – Partenza come al solito a ritmi piuttosto blandi, poi pian piano l’esterno marocchino ha aumentato i giri del motore rendendosi pericoloso in diverse circostanze. Suoi i palloni più pericolosi messi in mezzo all’area. Ottimo lo spunto che ha portato alla rete di Eriksen e assolutamente incontenibile la sua accelerazione all’ultimo minuto, quando solo un grande intervento di Manolas gli ha negato la gioia del gol vittoria.
Christian Eriksen – Al centro di tutte le manovre dell’Inter, si fa notare spesso anche in fase di contenimento con alcuni recuperi molto efficaci. Il meglio di se lo dà comunque in ripartenza, quando alza la testa e, con dei lanci precisi, mette i compagni di squadra in condizione di essere pericolosi. Torna finalmente al gol con una botta di sinistro che non lascia scampo a Meret e si conferma giocatore ormai perfettamente inserito nello scacchiere di Conte.
Romelu Lukaku – Ingaggia un duello senza esclusione di colpi con Koulibaly, uno dei pezzi forti della gara di stasera. Costringe spesso l’avversario al fallo e, come al solito, gioca spalle alla porta per riaprire il gioco. Sfortunatissimo nel primo tempo, quando con due deviazioni sotto porta, prima prende la traversa e poi il palo. Ancora una volta l’uomo in più dell’Inter in mezzo al campo.
Lautaro Martinez – Prestazione tutta grinta e sostanza del “Toro” argentino. Si fa vedere raramente in fase di conclusione, ma è utilissimo in fase di copertura, con la sua proverbiale grinta ed il movimento continuo. Nel primo tempo sforna tre assist degni di un grande trequartista e, comunque, non si tira mai indietro lottando senza sosta per il bene della squadra.
Semaforo giallo
Samir Handanovic – Prestazione tutto sommato positiva del capitano, che si fa trovare puntuale sulle iniziative avversarie. Peccato per quel mezzo incidente in collaborazione con De Vrij, che porta il vantaggio al Napoli. Chiaramente c’è della sfortuna ma è anche evidente che entrambi sono stati un pochino troppo leggeri.
Stefan De Vrij – Dirige la difesa con la solita puntualità, effettuando anche alcune chiusure decisive, una su Zielinski addirittura millimetrica. Anche per lui vale il discorso fatto per Handanovic, in quelle circostanze giocatori della sua esperienza non devono farsi trovare impreparati.
Antonio Conte – Voto 7
La squadra è scesa in campo al “Diego Armando Maradona” con l’intento di fare suo il risultato e finendo per accontentarsi di un buon punto, che in queste circostanze ci può stare. Nel primo tempo, forse l’Inter ha lasciato troppo il pallino del gioco agli avversari, ma ha dimostrato di essere pericolosissima in fase di realizzazione. Ad inizio ripresa, sotto di un gol, ha accelerato il suo gioco e nel giro di pochi minuti è arrivato il pareggio, ed è stato sfiorato addirittura il sorpasso. Finale in controllo, con qualche rischio, ma anche con alcune ripartenze che avrebbero potuto portare al risultato pieno. Nel complesso, un pareggio giusto, che allunga la striscia positiva e consente all’Inter di guardare alle prossime gare con grande fiducia.
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