Flash News Inter

Quanto valgono sul mercato della Serie A Inter, Juve e Milan?

Leggi l'articolo completo

Quanto valgono sul mercato della Serie A Inter, Juve e Milan? Il peso specifico delle tre società che hanno detto sì alla Super Lega non si misura solo dal palmares – 72 scudetti vinti su 116 – e dalle coppe in bacheca. Anzi. “Quello che conta davvero sono i soldi che le tre squadre rischiano di portarsi via se fossero “espulse” dal torneo – scrive La Repubblica -. Sono una valanga: i fondatori italiani della Superlega, per dire, garantiscono da soli il 38% dei ricavi della Serie A. Su 10 euro incassati dalla vendita dei biglietti per lo stadio, ben sette finiscono in tasca a loro. Merito di quell’esercito di fan che è il vero “tesoretto immateriale” dei tre club.

Su 25 milioni di appassionati di calcio in Italia, il 65% tiene per i rossoneri, i nerazzurri o i bianconeri. La Vecchia Signora (dati Stageup e Ipsos) ha 8,8 milioni di tifosi, l’Inter 3,8 milioni e la squadra di Stefano Pioli 3,6. Il trasloco delle tre squadre – con il loro seguito di supporter – in Superlega sarebbe devastante. Finirebbe per dare una pesante sforbiciata al valore dei diritti tv del campionato. Un problema serio visto che i soldi di Sky, Dazn & C. rappresentano il 40% circa delle entrate del pallone tricolore.

Il conto per la Serie A sarebbe salatissimo anche al capitolo sponsor. I brand di Juve, Inter e Milan sono di gran lunga i più corteggiati e appetiti della “Calcio Spa”. Grazie alla fama acquisita all’estero – i rossoneri hanno 43 milioni di fan oltrefrontiera, i bianconeri 23 e il team di Antonio Conte 14 – e alla presenza digitale.
I loro follower su Instagram – solo i torinesi ne hanno 48 milioni – sono l’87% del totale del campionato. Gli amici su Facebook sono 97 milioni sui 118 complessivi di tutti e venti i team. E la legge del marketing è semplice: visibilità e like sono sinonimi di denaro. Su 458 milioni di sponsorizzazioni incassate nel 2020 dalla massima divisione, ben 300 sono andati ai tre potenziali “scissionisti”.
(FONTE: LA REPUBBLICA)

Leggi l'articolo completo
Published by
La Redazione