Roberto Baggio, che per molti è il più grande calciatore italiano di tutti i tempi, è tornato a parlare di calcio che ha lasciato nel 2004 e da quel momento è quasi completamente uscito dal suo mondo. Il ‘Divin Codino’ – all’Inter dal 1998 al 2000 – è tornato a parlare di calcio in un’intervista che ha concesso al settimanale ‘Il Venerdì’ de La Repubblica:
“Il calcio senza pubblico è tristissimo, mi fa piangere. Non guardo le partite, non mi divertono quasi mai. Lasciare il calcio mi ha ridato vita e ossigeno. Stavo soffocando, troppo dolore fisico. Quando tornavo a casa da Brescia non riuscivo a uscire dalla macchina, Andreina mia moglie mi dava una mano a uscire”.
Poi una frecciata: “Mi dette disagio dare giudizi sugli altri, non vado in tv. Vedo colleghi che sentenziano da professori, ma me li ricordo incapaci di fare tre palleggi con le mani”. Per il sito Dagospia il riferimento è a Daniele Adani.
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