C’è spazio anche per Andrea Pinamonti in Inter – Sampdoria terminata 5-1. Il 21enne ragazzo di Cles segna il primo gol in A con l’Inter. E scoppia a piangere come un ragazzino, lui cresciuto nelle giovanili nerazzurre.
Antonio Conte lo inserisce nel secondo tempo e Andrea si fa bastare i minuti che il tecnico gli lascia a disposizione: Barella gli serve un assist perfetto, lui scarica la palla in fondo al sacco con un destro preciso e potente. L’abbraccio dei compagni di squadra lo sommerge d’affetto, lui piange come un bambino.
Finora Pinamonti aveva racimolato 7 presenze tra campionato e coppe con appena un’ora di gioco. Ora il gol, e la gioia in fondo al cuore.
Al termine della partita Andrea Pinamonti interviene a Sky Sport:
“Il gol una gioia indescrivibile. Già vincere il titolo è stata una cosa superlativa, il gol ha coronato un’annata fantastica”.
Qual è il segreto che ha reso solida questa squadra?
“Per me ci ha unito il fatto di avere tanti campioni in squadra. Siamo ragazzi fantastici, ci siamo consultati tra noi specie dopo alcune sconfitte, ci siamo posti l’obiettivo di vincere il campionato e ci siamo riusciti. Vuol dire che abbiamo fatto un bel lavoro”.
Ti senti migliorato al fianco di Lukaku e Lautaro?
“Penso che questo sia l’anno dove sono cresciuto di più malgrado abbia giocato poco. Ma allenandomi con certi campioni e con un mister così sono cresciuto tantissimo”.