La Sampdoria di Claudio Ranieri, ormai un girone fa, fu l’ultima squadra a battere i neo campioni d’Italia dell’Inter. Parliamo del 6 gennaio: quel giorno, a Marassi, i nerazzurri di Conte non meritarono affatto di perdere, ma i blucerchiati furono abili a sfruttare le poche occasioni, portando a casa i tre punti grazie ai gol di due ex: Keita e Candreva.
Quattro mesi dopo, il tecnico della Sampdoria – intervenuto in conferenza stampa – ammette che non si aspettava l’imbattibilità dell’Inter da quel momento in poi: “A gennaio non potevo pensare che saremmo stati l’ultima squadra a riuscire a batterli e che avrebbero vinto lo scudetto con quattro giornate d’anticipo, ma si capiva che fosse una grossa squadra che avrebbe lottato con le altre. E poi non mi sarei aspettato un campionato così bello da parte nostra”.
La concentrazione di Ranieri, adesso, è interamente rivolta alla partita di domani a San Siro, ore 18. Entrambe le squadre hanno raggiunto i propri obiettivi, ma per il tecnico romano sarà partita vera: “L’Inter è la squadra che ha vinto lo scudetto: ci sarà la loro festa e cercheranno di vincere, però noi non vogliamo essere l’agnello sacrificale, cercheremo di onorare i Campioni d’Italia nelle nostre possibilità”.