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Top e Flop di Inter-Sampdoria 5-1: Sanchez spensierato e Super Ranocchia

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Dopo la conquista del 19° Scudetto, l’Inter non stacca la spina ed infligge una sonora sconfitta alla Sampdoria di Claudio Ranieri. Seguendo i dettami del suo allenatore Conte, la squadra scende in campo ricca di motivazioni e, sia pur con un robusto turnover, sforna una prestazione di altissimo livello. Gara mai in discussione, subito in discesa grazie ad una stupenda rete di Gagliardini. Ci ha pensato poi Sanchez ad impreziosirla con alcune giocate di altissima classe. Nella ripresa in rete anche un commosso Pinamonti ed il Toro Lautaro su rigore. La Top e Flop di oggi.

Semaforo Verde

Alexis Sanchez – Schierato in campo dall’inizio non tradisce le attese, giocando un primo tempo assolutamente stellare. Due reti ed un numero infinito di giocate di altissima classe, che hanno letteralmente mandato in barca gli avversari. Sulla qualità del giocatore non ci sono mai stati dubbi. Oggi abbiamo avuto la dimostrazione che, quando sta bene fisicamente, è un giocatore di livello internazionale.

Andrea Ranocchia – Sulla serietà dell’uomo mai avuto dubbi. Oggi l’ennesima dimostrazione della sua professionalità. Ha sfoderato una prestazione impeccabile, con chiusure sempre precise in difesa. Insuperabile di testa, si è proiettato anche in avanti sfiorando la rete con una spettacolare rovesciata. Un professionista esemplare.

Ashley Young – Non sempre in stagione ha fornito prestazioni irreprensibili, ma oggi è stato perfetto. Dall’assist per il primo gol di Gagliardini, è stato tutto un susseguirsi di ottime giocate. Ha sempre chiuso la strada sulla fascia ad un pur bravo Candreva e si è sempre proposto in avanti con efficacia e puntualità. Quando si dice che la classe non è acqua.

Roberto Gagliardini – Altro professionista di altissimo livello, sempre pronto quando viene chiamato in causa. Oggi indirizza la partita con un bellissimo gol dopo pochi minuti e serve un assist al bacio per il primo gol di Sanchez. Prima e dopo una serie di recuperi e di lavoro, che ne fanno un uomo sempre importante nello sviluppo della manovra dell’Inter.

Achraf Hakimi – Gli è mancato solo il gol, che ha cercato con ostinazione, per il resto una prestazione sontuosa dell’esterno marocchino. Assolutamente imprendibile per tutti gli avversari, si è scatenato sia con percussioni sulla fascia che con inserimenti in zona centrale. Tutto ciò senza mai trascurare il suo compito principale di copertura sulla fascia destra. Si conferma sempre di più come un giocatore stellare.

Nicolò Barella – Conferma di essere in un momento di grazia. Entra nell’ultima mezzora e trova il tempo di confezionare un’assist, procurarsi un rigore, e giocare un numero incalcolabile di palloni essendo sempre al centro dell’azione. La sua crescita nel corso della stagione è stata clamorosa e, se continuerà di questo passo, al prossimo europeo potrebbe affermarsi in maniera definitiva.

Antonio Conte – Voto 7

L’Inter disputa una gara in perfettamente allineata alle idee di Conte. Non si molla nulla, non si arretra di un millimetro, si lotta fino all’ultimo secondo e si onora lo sport. Sarebbe stato facile oggi scendere in campo tanto per onor di firma, invece la squadra lo ha fatto nella maniera più seria e professionale possibile. Onore e merito al suo condottiero, che ha saputo inculcare nella testa dei suoi ragazzi una mentalità vincente. Alla fine la squadra si è divertita, si sono divertiti i tifosi davanti alla tv, e ha vinto lo sport. Anche questo vuole dire essere Campioni d’Italia.

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La Redazione