L’Inter di Conte, in questi due anni, è stata praticamente una macchina da guerra per quanto concerne la Serie A. Nelle 73 partite di campionato fin qui disputate con il tecnico salentino in panchina, i nerazzurri hanno vinto ben 50 volte, pareggiato in 17 occasioni e perso solo 6 partite. L’Inter ha battuto quasi ogni avversario che ha affrontato dall’agosto 2019 in poi. Già, quasi, perché all’appello ne manca uno. Proprio quello che la Beneamata si ritroverà di fronte mercoledì sera a San Siro: la Roma di Fonseca.
Nella passata stagione, infatti, la squadra di Conte aveva mantenuto il tabù contro tre squadre: Fiorentina, Juventus e gli stessi giallorossi. Contro i bianconeri arrivò una doppia sconfitta. Con i viola e la Roma un doppio pareggio (0-0 a San Siro il 6 dicembre 2019, 2-2 all’Olimpico il 19 luglio 2020). Nella stagione corrente, però, l’Inter ha infranto il tabù contro la Fiorentina già all’esordio in campionato (seconda giornata). Ed anche contro la Juventus, il 17 gennaio, con una netta affermazione a San Siro per 2-0. Contro la squadra di Fonseca, tuttavia, è arrivato un nuovo pareggio, ancora con il risultato di 2-2 all’Olimpico. Era il 10 gennaio 2021, quando il colpo di testa di Mancini beffò i nerazzurri nei minuti finali.
Per l’Inter, adesso, potrebbe essere arrivato il momento di chiudere definitivamente il cerchio. Affermando di conseguenza e con orgoglio, di aver battuto ogni avversario in Serie A negli ultimi due anni. Appuntamento domani a San Siro, ore 20:45.
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