Il presidente della Figc, Gabriele Gravina, è intervenuto sul tema del taglio degli stipendi – che pare sfocerà in un differimento dei pagamenti – richiesto da Steven Zhang nella giornata di lunedì a giocatori, staff tecnico e dirigenti dell’Inter: “Questo è un tema di natura civilistica. Chi pensa che io possa intervenire per impedire un accordo tra le parti commette un grave errore. Oggi siamo ad un punto di chiusura: dobbiamo tirare una linea e capire cosa significa avere assunto impegni che devono essere rispettati entro la fine della stagione sportiva“.
Gravina, inoltre, ha implicitamente risposto a tutti quei personaggi – anche particolarmente rinomati – che nelle ultime ore hanno chiesto, senza alcun supporto giuridico, la penalizzazione in classifica per l’Inter: “Il Codice Civile permette una trattazione di tipo privatistico: se i due soggetti manifestano un accordo, questo non può essere vietato dal mondo del calcio. Ci siamo preoccupati che l’accordo potesse avere un impatto negativo sul valore della competizione sportiva, dunque mi sono permesso di aprirlo a tutti“.
Spazio, infine, alle iniziative da mettere in atto per garantire la sostenibilità futura del calcio italiano: “Ci stiamo confrontando, capisco ci siano tensioni ma dobbiamo essere persone di buon senso. La pandemia ha colpito l’economia sportiva, non dobbiamo far finta che vada tutto bene”.