Anche il tifosissimo bianconero Giampiero Mughini ha dubbi sul contatto Perisic-Cuadrado che ha portato al rigore decisivo in Juve-Inter. Così lo scrittore al sito Dagospia.
“Caro Dago, ma che William Shakespeare, Luigi Pirandello, Arthur Miller a confronto con quello che è successo di teatrale nel secondo tempo di questo Juve-Inter 3-2 che consente ai bianconeri di continuare a sperare nei 100 milioni di euro o magari di più che ti assicura la presenza in Champions. Non ricordo nulla di simile in 60-70 anni che guardo i match di football”.
Poi Mughini racconta gli ultimi istanti della partita.
“Mancano quattro o cinque minuti alla fine. Cuadrado riceve una palla in area nerazzurra, fa una finta secca delle sue cui il difensore interista si oppone col corpo. E’ rigore? Non lo so. L’arbitro lo dà. Cuadrado lo tira dieci volte meglio di quello che aveva tirato e segnato Ronaldo nel primo tempo. 3-2 per la Juve. Mancano ancora tre minuti. Il tempo che venga espulso un giocatore nerazzurro per doppia ammonizione. 3-2 finale. La storia del teatro ha trovato una sua nuova data fatale”.