In un’intervista alla Gazzetta dello Sport, Nicola Berti è tornato a parlare dell’arbitraggio di Calvarese in Juventus–Inter: “Cuadrado si è buttato e gli hanno dato il rigore. Come al solito”.
Il 54 enne si è poi soffermato sul centrocampo: “Brozovic è fondamentale per gli equilibri dell’Inter e se gioca sempre un motivo ci sarà. Conte ha capito che tra chilometri percorsi, grinta, capacità di non tirare mai indietro il piede e di ripulire palloni sporchi, al croato non si può rinunciare. Non deve andare via. Barella è fuori discussione, insieme avremmo composto una coppia incredibile. Eriksen, invece, è sacrificabile. Ha qualità per giocare anche basso e avviare l’azione. Ma in fase di non possesso soffre. La sua cessione potrebbe servire per prendere De Paul. Stravedo per lui perchè ha fisico, tecnica e senso del gol. Vidal? Ha fatto un solo gol, ma alla squadra giusta. Se resta sarà decisivo nella finale di Champions League”.
Berti, inoltre, ha espresso il suo desiderio per la prossima stagione: “Questo gruppo non va toccato. Vinto lo scudetto, bisogna andare a prendersi la Champions. Con tre rinforzi la vinciamo!”.
Nell’ultima giornata ci sarà il verdetto per decidere le due squadre, che parteciperanno insieme a Inter e Atalanta alla Champions League. In lizza ci sono Napoli, Milan e Juventus. Per questo motivo Berti ha indicato la sua preferenza: Speravo che Milan e Juventus non si qualificassero, ma la Lazio si è inceppata. Visto che avevo detto prima del match di sabato che se i bianconeri avessero vinto e fossero entrati nelle prime quattro non avrebbero fatto la rivoluzione che invece le serve, diciamo i rossoneri”.