Retroscena su Luxottica: proposto finanziamento e poi controllo dell’Inter. Rifiuto di Del Vecchio

Nel corso delle settimane passate, caratterizzate dalla ricerca – in ambito finanziario – di un finanziatore per l’Inter, l’affare è stato proposto anche al gruppo Luxottica, nota azienda italiana fondata dall’uomo più ricco d’Italia, Leonardo Del Vecchio. Il dossier riguardante il riassetto dell’Inter, nel bel mezzo delle trattative con Oaktree e Bain Capital, è finito anche nella sede di Luxottica, ubicata in Piazza Cadorna a Milano.

Questi i termini proposti dagli advisor: finanziare subito l’Inter per 200 milioni (cifra inferiore rispetto a quella immessa da Oaktree), con un impegno destinato a tramutarsi – in tempi brevi – nel controllo totale del club nerazzurro. L’imprenditore di Agordo si è confrontato, durante una riunione, con i suoi consulenti sulle prospettive e le potenzialità di un eventuale ingresso, da parte sua, sulla scena del calcio italiano. Tuttavia, Del Vecchio ha deciso di non discostarsi dalla consolidata posizione della sua azienda: niente investimenti nel calcio. Il capo di Luxottica (impegnato negli ultimi anni in operazioni finanziare enormi e complicate, come l’acquisizione da parte di Delfin del 20% di Mediobanca) ha gentilmente declinato la proposta con fermezza.

(FONTE: IL SOLE 24 ORE)

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