Li trovi dovunque. Sono in ogni luogo. Quando meno te lo aspetti trovi il sessantenne che ricorda la grande Inter di Helenio Herrera e c’è il quarantenne che non dimentica il furto del fazioso arbitro Piero Ceccarini di Livorno. E poi c’è chi ha ancora negli occhi le imprese della formazione allenata da Josè Mourinho. Una famiglia, una grande famiglia sparsa per tutto il mondo. La Campania non è esclusa da questa… presenza nerazzurra!
A Portici c’è l’Inter Club “22 Maggio”, un sodalizio non diverso dagli altri, con un suo direttivo, democraticamente eletto dai soci.
Il Presidente è Alessandro Civale, dinamico giovane coadiuvato da un direttivo giovane, unito, propositivo.
Ne parliamo con Emilio Vittozzi, l’iscritto più “famoso” del gruppo.
Emilio, perché sei il più “famoso” di tutti?
“Perché ho 63 anni e il 20 aprile 1975, con Adriana de Leva, Ciro Nicastro, Roberto Aprea e Lello Capuano, fondai l’Inter Club Napoli “dal Vesuvio con Amore”, in cui ho militato per ben 18 anni. Poi per motivi di lavoro sono stato iscritto agli Inter Club di Cecina (LI), Olevano sul Tusciano (SA), Salerno “Marcello Parisi” ed, infine, Inter Club Portici “22 Maggio”.
Nel 2000 ho vinto il Concorso Nazionale “Tifoso dell’Anno” indetto dal Mensile “Inter Football Club”: il premio? Una foto ad Appiano Gentile con Ronaldo “il Fenomeno” ed un’intervista ad Inter Channel…”.
A Portici vi stavate organizzando per la Festa del 10° Compleanno…
“Quando tutto ciò sarà finito, faremo una grande festa…
Una momento importante dopo oltre 10 anni di gioie e di dolori, di risa e di pianto, di baci e di abbracci, di voglia di urlare per la Beneamata…
Una festa con un “Inter Quiz” senza imbrogli perchè noi non siamo rubentini…
Avremo anche con un’esibizione di danza con Roberta Ascione…
Una festa dove i festeggiati sono tutti i presenti in carne ed ossa…
Una grande gioia Inter-Nazionale a Portici… “.
Era stato anche scelto lo slogan della festa…
“Scelto, in piena libertà, dai soci: “Una decennale storia alle spalle, un grande futuro dinnanzi”… Ora dovremo cambiarlo…”.
Come nasce il vostro Inter Club?
“Più o meno come tutti gli altri: per vivere insieme ad altri la propria fede interista”.
Emilio, chi sacrificheresti di questa rosa?
“Fermo restando che la campagna-acquisti/vendita dev’essere fatta solo ed esclusivamente dall’allenatore, io farei partire, ringraziandoli, Padelli, Kolarov, Gagliardini, Vecino, Young, Vidal e Sanchez…”.
Continueresti con Antonio Conte?
“Non nascondendo che non mi esalta come persona, come non si fa a non continuare con lui dopo quello che ha fatto in questi due campionati?”.
Chi è il giocatore più amato dall’Inter Club Portici “22 Maggio”?
“Senza alcun dubbio, Romelu Lukaku, il mitico “Muflone” per tutti noi”.
E il tuo, Emilio?
“Sandro Mazzola”.
Ora bisogna solo aspettare: a Milano e a Portici…
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