Ivano Bordon, ex bandiera dell’Inter, ha sempre uno sguardo particolare su ciò che accade in casa nerazzurra. E allora ai microfoni di Itasportpress.it dice la sua sulla scelta della società di affidare la panchina a Simone Inzaghi. “La decisone della società di puntare sull’ex allenatore della Lazio, la trovo molto oculata perché Inzaghi è il tecnico giusto per continuare il lavoro di Conte. La filosofia di gioco è simile e se sarà rimpiazzato adeguatamente chi partirà, per i motivi che sappiamo, il nuovo mister potrà fare un ottimo lavoro”.
Bordon, l’Inter di Inzaghi può puntare allo scudetto?
“Assolutamente sì, Inzaghi è un tecnico esperto e intelligente e questa squadra con la conferma di molti dei titolari della passata stagione, può sicuramente ottenere il bis in campionato e fare anche strade in Champions. Alla Lazio Inzaghi ha fatto benissimo dimostrando grandi capacità di gestione del gruppo e un gioco spettacolare e offensivo”.
Ci sono giocatori intoccabili?
“Ma in una squadra come l’Inter sono tutti intoccabili visto che quando si vince il merito è di tutti e la squadra di Conte ha conquistato il titolo con il contributo del gruppo. Ovvio che Handanovic, Lukaku, Lautaro, Barella sono quelli di cui questa Inter non può fare a meno. Anche Bastoni è un grande difensore intoccabile e il rinnovo è un’ottima notizia. Forse come si dice partirà Hakimi, ma l’undici base non verrà stravolto. Tra gli intoccabili metto anche Lele Oriali un team manager che ha fatto un grande lavoro in Pinetina e lo ritengo determinante per il diciannovesimo scudetto nerazzurro e anche per il ventesimo…”.