Nuova intervista in patria per Milan Skriniar a tre giorni dall’esordio all’Europeo della sua Slovacchia contro la Polonia. Ancora una volta, il difensore slovacco ha dispensato parole entusiaste per il titolo raggiunto con l’Inter poco più di un mese fa ed ha rassicurato i tifosi a proposito della sua permanenza: un altro segnale di attaccamento da parte di un big della rosa nerazzurra, dopo quello di Lukaku della settimana scorsa.
La cavalcata
Il numero 37 dell’Inter è partito dal racconto della stagione appena conclusa: “Abbiamo vissuto sensazioni ed emozioni bellissime, il viaggio verso il titolo è stato lungo: l’Inter ha vinto il trofeo dopo undici anni. Veniamo da una stagione impegnativa”. Skriniar si accoda al pensiero espresso da molti compagni di squadra nell’ultimo mese: la delusione europea ha cementato il gruppo anziché disgregarlo. “L’uscita dalla Champions League ha rappresentato un brutto colpo, ci è dispiaciuto molto, ma paradossalmente ci ha unito ancora di più. Abbiamo iniziato una lunga serie di vittorie in campionato, giungendo a battere squadre come Milan, Juventus e Atalanta: questo ci ha aiutato a prenderci il primo posto e a mantenerlo fino alla fine”.
Da Spalletti a Conte
Skriniar ha vissuto da protagonista gli ultimi quattro anni dell’Inter, con il biennio di Spalletti prima e quello di Conte poi. “Ovviamente anche Spalletti voleva vincere e ha dato il massimo, ma mister Conte, che ora è il nostro ex allenatore, ha aggiunto qualcosa in più ed ha avuto successo. Ci ha pian piano instillato la sua visione del calcio, arrivando a farci capire come stare in campo. In primo luogo ci ha influenzato con la sua mentalità vincente. Noi giocatori lo abbiamo seguito, dando tutte le nostre forze per arrivare al risultato”.
Il percorso, con il tecnico salentino alla guida, è stato particolarmente produttivo: “Nel primo anno con lui abbiamo raggiunto la finale di Europa League, quest’anno abbiamo vinto lo Scudetto e anche con un grande vantaggio. Ha svolto un ruolo significativo in questi successi. L’addio? Il fatto che se ne sia andato ha sorpreso me e anche i compagni con i quali ho parlato. L’ho scoperto solo dopo essere arrivato in Slovacchia e ancora non ne conosco i motivi”.
Il mercato e…la dichiarazione d’amore
Per ultimo, Skriniar ha espresso un commento sull’interesse che molti grandi club europei ripongono nei suoi confronti: “Non affronto questo problema ora. Voglio restare all’Inter, difendere lo Scudetto con l’Inter. Nelle prossime settimane mi concentrerò sulle partite della Nazionale. Le voci di mercato non mi disturbano e non mi distraggono”.
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