Rummenigge: “Inter, il lato finanziario mi preoccupa”


L’ex bomber nerazzurro Karl-Heinz Rummenigge a la Gazzetta dello Sport parla degli Europei e di Inter.
“Da tifoso sono contento perché è tornato lo scudetto dopo tanti anni: fa bene al club e fa bene ai tifosi, ma tutto quello che sento dal lato finanziario mi preoccupa perché certamente la pandemia ha danneggiato tutto il mondo e anche il calcio, ma la partenza di Conte è un problema, perché lui ha gestito tutto in modo eccezionale prendendo il titolo. Mi ha dato la sensazione che tra squadra e allenatore ci fosse un legame forte: auguro all’Inter di gestire la situazione finanziaria perché può condizionare tutto il club, è da evitare”.

Si ricorda quando il Bayern cedette Rummenigge a Pellegrini per salvare la società in cattive acque?
“Non siamo a quei tempi. Ma non mi aspetto grandi affari dal mercato adesso. Si faranno i colpi alla fine e quelli maggiori saranno delle inglesi, le uniche che hanno ancora soldi. L’effetto del virus durerà a lungo”.

Quanto impiegherà il calcio a uscire da questa situazione? E come?
“Sperando che la pandemia finisca, l’effetto sul mondo del pallone durerà ancora almeno due anni. Devono tornare i tifosi allo stadio per la cultura del calcio che ha bisogno dell’atmosfera e dell’emozione della gente. E poi c’è il lato finanziario. Gli stadi vuoti hanno danneggiato entrambi gli aspetti. Vanno diminuiti i costi generali: cartellini, già sono scesi, stipendi e commissioni degli agenti. Fifa e Uefa ci devono aiutare, non si può più andare solo su con le spese, bisogna tornare sulla terra”.

(FONTE: LA GAZZETTA DELLO SPORT)

Lascia un commento

Dalla stessa categoria

Iscriviti al canale YouTube

Lascia un like a Iotifointer.it

Classifica

Partite

Seguici sui social

News Inter

1 min di lettura

Simone Inzaghi a Dazn al termine della vittoria dell’Inter a Udinese per 3-2.“I ragazzi sono stati fantastici, abbiamo giocato un grandissimo primo tempo. L’unica pecca è non aver fatto qualche gol in più. Gli occhi dei ragazzi in settimana parlavano chiaro. Sapevo che avremmo fatto una grande partita. Era una settimana delicata. Dovevamo fare meglio […]