“Con una sanzione di 4.000,00 euro di ammenda per Simone Inzaghi, all’epoca dei fatti allenatore della Lazio, visto l’accordo raggiunto dalle parti, si chiude il procedimento avviato dalla Procura Federale per quanto accaduto durante la gara di campionato Lazio-Milan del 26 aprile scorso”. E’ quanto si legge nel comunicato apparso sul portale ufficiale della FIGC.
“In base alla comunicazione della Procura Federale relativa al provvedimento di conclusione delle indagini – continua il comunicato – Inzaghi era stato ritenuto responsabile della violazione dell’art. 4, comma 1, e dell’art. 37 del Codice di Giustizia Sportiva, per avere pronunciato espressioni blasfeme, nel corso della gara Lazio-Milan del 26 aprile 2021, al 30mo minuto di gara, a seguito di un’azione di gioco della squadra avversaria”.