L’ex tecnico dell’Inter Walter Mazzarri, intervistato dal Corriere della Sera, ha parlato della Nazionale di Mancini tornando anche sulla sua esperienza in nerazzurro (2013-2014). Mazzarri è ancora in stand by.
Il segreto dell’Italia?
«L’organizzazione che ha dato Mancini, il gioco piacevole che ci propone e naturalmente la bravura di molti ragazzi che addirittura stanno andando al di sopra delle aspettative. Locatelli, ma potrei parlare di Insigne, Immobile, Di Lorenzo. Oltre a tutti i noti».
Un rimpianto?
«Con il senno di poi, di essere arrivato all’Inter nel posto giusto ma nel momento sbagliato».