Gary Medel e Arturo Vidal nell’occhio del ciclone per un episodio spiacevole accaduto durante il ritiro della nazionale del Cile impegnata in Copa America. Tutta la squadra è in bolla in hotel in attesa di giocare la partita di domani contro l’Uruguay ma i due centrocampisti sono stati multati dalla Federazione.
Il Cile è impegnato in Copa America e questa sera dovrà giocare un match importantissimo contro l’Uruguay. Concentrazione massima quella chiesta dal Ct Martin Lasarte che però in queste ore deve fare i conti con uno spiacevole episodio capitato durante il ritiro della squadra in Brasile. Giorni fa, prima della gara contro la Bolivia, la Conmebol ha denunciato l’ingresso di un barbiere nell’hotel che ospita il Cile, in ‘bolla’ per le norme anti-Covid, per tagliare i capelli a due giocatori della nazionale.
I giocatori in questione sono Arturo Vidal e Gary Medel, che hanno anche postato le immagini della ‘visita’ del barbiere attraverso i propri profili Instagram. Il massimo organo calcistico sudamericano ha così tuonato chiedendo spiegazioni al Cile che attraverso un comunicato ha ammesso la propria colpa multando i due giocatori. L’ingresso del barbiere in hotel rappresenta infatti una chiara violazione della ‘bolla’ nella quale si trova il Cile nonostante lo stesso barbiere fosse negativo al tampone. La Federcalcio cilena ha inflitto ben 30.000 dollari di multa ai due centrocampisti.
Il comunicato ufficiale della Federazione cilena
“La Federcalcio cilena e lo staff tecnico della Nazionale Cilena riconoscono la violazione della bolla sanitaria della delegazione che partecipa alla Copa América, con l’ingresso non autorizzato di un parrucchiere che, pur avendo un test PCR negativo, è entrato in contatto con i giocatori. Le persone coinvolte saranno sanzionate finanziariamente. Ci scusiamo per ciò che ha causato questa situazione e informiamo che tutti i membri della delegazione hanno avuto un test PCR negativo questo sabato 19 giugno.”
(FONTE: FANPAGE.IT)