Effettivamente è tutto molto strano. L’Inter rifiuta un’offerta dello Sporting Lisbona per Joao Mario perché poco vantaggiosa (3 fissi più 2 di bonus contro i 7,5 precedentemente pattuiti) e dopo un mese accetta di perderlo a zero in favore del Benfica, ed evitare così una possibile mega multa per la vecchia clausola “anti rivali” inserita nel 2016. Fossimo a fine agosto potremmo capire la mossa della società che si accontenta di abbassare il monte ingaggi anche a fronte di una minusvalenza. Ma a metà luglio, con il mercato appena iniziato, e il giocatore che ha comunque estimatori in giro per l’Europa, francamente no.
Ebbene, secondo il quotidiano portoghese Record, tali dubbi li ha anche la dirigenza dello Sporting Lisbona, che ha chiesto delucidazioni ai colleghi nerazzurri, tramite un missiva, circa le modalità dell’affare e sul perché lo hanno ritenuto più vantaggioso della loro offerta.