Era quasi certo già dal momento dell’addio di Conte, ma a breve l’addio anche di Gabriele Oriali a l’Inter sta per diventare ufficiale. In settimana Lele incontrerà Marotta del suo futuro che, salvo sorprese, sarà lontano dai nerazzurri e sarà totalmente concentrato sulla Nazionale di Roberto Mancini fresca campione d’Europa.
A spiegare le ragioni dell’addio è Gazzetta dello Sport. “Oriali ha giocato un ruolo importante vicino a Conte nelle ultime due stagioni. È stato più volte il tramite tra il tecnico e la società, l’unico riferimento dentro il centro sportivo. Adesso il modello gestionale del club è cambiato. Non solo per l’avvento di Simone Inzaghi, ma in linea generale per la volontà di dare un approccio diverso al lavoro di campo a partire dalla stagione appena iniziata. Conte, va ricordato, aveva voluto una gestione praticamente totale del centro sportivo, controllando ogni singola situazione. Lo raccontò lui stesso in un’intervista alla Gazzetta. Adesso le cose in qualche modo cambieranno. O forse sono già cambiate. Da capire se Oriali e Marotta si troveranno in sintonia anche in questo nuovo panorama“.
Arriverà un successore di Oriali? Non è detto. Nelle scorse settimane si è parlato di un possibile arrivo di Riccardo Ferri. Ma è molto più probabile che il vuoto che lascerà Oriali lo andranno a colmare gli stessi dirigenti Marotta e Ausilio. In parole povere: il ruolo di first team technical manager non è più indispensabile per il club.