“Ormai dobbiamo abituarci a questi cambi di maglia…”. Parole dell’allenatore Fathi Terim in una intervista rilasciata a Gazzetta dello Sport, nella quale apprezza la scelta di Hakan Calhanoglu di venire all’Inter e dello stesso club di ingaggiarlo. E’ stato proprio Terim a lanciare Calhanoglu da ragazzo. “Lo seguo da quando a 19 anni giocava nel Karlsruhe. Lo guardo ancora con orgoglio, è un esempio per i bambini turchi. Hakan ha volulto l’Inter per restare al top. Europeo deludente con la Turchia? Il calcio non è uno sport individuale, le sue prestazioni ad Euro 2020 non tolgono niente al suo valore, stessa cosa per i suoi compagni di nazionale”.
Calhanoglu sostituirà Eriksen. Del danese restano indelebili le immagini di quel terribile 12 giugno. “Ho vissuto quel momento con ansia come in tutto il mondo – ha detto Terim -. A volte ci dimentichiamo che i calciatori sono esseri umani. Sono molto contento per la sua guarigione e spero che ricominci a giocare a calcio il prima possibile. Eriksen e Calhanoglu si assomigliano, entrambi si sono saputi adeguare a nuovi stili di gioco”.
La scelta di passare da una squadra all’altra di Milano: “Non sono sorpreso, vedremo sempre più trasferimenti così in futuro… Immagino che i tifosi del Milan siano sconvolti. I tifosi dell’Inter lo adoreranno perché è un giocatore completo”.