Insieme al ritorno che ha fatto più rumore, quello di Romelu Lukaku, oggi Simone Inzaghi conoscerà anche altri quattro giocatori: si tratta di Perisic e dei sudamericani che non hanno raggiunto le semifinali, ovvero Sanchez, Vecino e Vidal.
Il croato ha contratto il Covid-19 durante gli Europei, poco prima degli ottavi di finale contro la Spagna che hanno segnato l’eliminazione della propria Nazionale, a seguito di un’ottima fase a gironi condita da due gol. Per questo, Perisic ha goduto di alcuni giorni extra di riposo rispetto a Brozovic (già ad Appiano da una settimana), avendo dovuto trascorrere buona parte delle vacanze in isolamento domiciliare. Inzaghi, durante la conferenza stampa di presentazione, ha fatto intendere di puntare molto sul numero 44 come esterno sinistro e di aspettarlo a braccia aperte.
Per quanto riguarda i sudamericani, pure Sanchez e Vecino rientrano nel progetto tecnico. Il primo ha giocato solo 45 minuti in Coppa America, avendo patito un infortunio che ne ha inevitabilmente condizionato la partecipazione al torneo. Inzaghi stima molto il cileno e lo considera una terza punta di livello; i dubbi, semmai, riguardano la tenuta fisica del Nino Maravilla, oltre ad un ingaggio da ben 7 milioni netti che Marotta e Ausilio – seguendo i diktat di Suning – vorrebbero modificare al ribasso. L’uruguaiano, invece, ha disputato ben quattro match da titolare in Coppa America, ritrovando una forma adeguata. Per Inzaghi rappresenta un’alternativa in più a centrocampo, ma qualora in Viale della Liberazione dovesse pervenire un’offerta convincente, Matias saluterebbe Milano.
Diverso il discorso per Vidal, del quale l’Inter vorrebbe liberarsi insieme al suo maxi-ingaggio da 6,5 milioni netti l’anno. Troppi, per un calciatore che nello scorso anno non ha rispettato le attese, fermandosi pure spesso per infortunio. Unico momento da ricordare, il gol alla Juventus a San Siro nel mese di gennaio. Importante, molto, ma non tale da giustificare uno stipendio così elevato. Al momento, però, nella sede nerazzurra non sono arrivate offerte concrete, ma solo voci di interessamenti extra-europei quali quelli del Flamengo, del Boca Juniors e dell’Inter Miami. La soluzione potrebbe essere quella di una risoluzione con buonuscita, ma non sarà facile trovare un accordo fra le parti.
Per tutti questi motivi, Vidal sarà in ogni caso utile a Inzaghi – in questo ritiro – per effettuare delle rotazioni a centrocampo, reparto nel quale ora può contare su Brozovic, Calhanoglu, Sensi, Gagliardini, Vecino e lo stesso Vidal. In attesa di Barella, che raggiungerà Appiano nella prossima settimana insieme al compagno campione d’Europa, Bastoni, e a quello del Sudamerica, Lautaro Martinez.
Lascia un commento