L’Inter andrà dritta su Duvan Zapata per la sempre più probabile sostituzione di Romelu Lukaku. “Il colombiano dell’Atalanta è di gran lunga la prima opzione della dirigenza e di Simone Inzaghi – scrive il Corriere dello Sport – tanto è vero che l’Atalanta e l’entourage dell’attaccante della Dea sono già stati avvertiti. I rapporti tra gli Zhang e i Percassi sono ottimi esattamente come quelli tra gli altri dirigenti dei club. Affare in discesa? Non proprio perché le valutazioni non collimano e perché la Dea prima di cedere il suo centravanti vuole essere sicura di avere in mano il sostituto ovvero Tammy Abraham che, guarda caso, arriverà dal Chelsea per 40 milioni. Un bel triangolo. Abraham lo prenderebbe volentieri anche l’Inter, ma solo in prestito, non valutandolo quella cifra. Non lo avrà. Domani la Dea sarà a Londra per un’amichevole contro il West Ham e magari si chiarirà definitivamente le idee sull’affare. In caso di fumata bianca, sarà pronta a trattare con l’Inter che per Zapata parte da una base di 30 milioni più bonus, mentre la richiesta dei Percassi supera i 40. Duvan è tentato: la Champions la giocherà anche a Bergamo, ma a Milano è convinto di poter lottare per lo scudetto e di non far rimpiangere Lukaku”.
Dzeko e Vlahovic sono dietro a Zapata. La situazione
“Se dovesse fallire l’assalto a Zapata la situazione si complicherebbe perché l’opzione Dzeko, assai gradita a Inzaghi, è difficile: la Roma non vuole privarsene a due settimane dall’inizio del campionato e Mourinho non pensa minimamente a dare una mano alla sua ex squadra. Quanto a Vlahovic, pupillo del patron viola Commisso, la cifra da investire sarebbe troppo elevata e, considerato che la Fiorentina lo vuole blindare con il rinnovo del contratto, ma anche che altri club lo stanno tentando (Tottenham su tutti), le possibilità di successo sono scarse. Rimane Belotti che però non è considerato una prima scelta o qualche nome a sorpresa per cui probabilmente l’eredità di Lukaku sarebbe troppo pesante”.
(FONTE: CORRIERE DELLO SPORT)
Lascia un commento