Il Corriere della Sera ha intervistato Carlo Cottarelli, promotore del progetto di azionariato popolare per l’Inter tramite la società Interspac, della quale è presidente. Il noto economista, però, è partito da un commento sulla cessione di Lukaku al Chelsea: “Sì, l’amarezza di veder partire Lukaku c’è . Dopo la soddisfazione per lo Scudetto sono arrivate cessioni che hanno smorzato gli entusiasmi. Io non l’avrei ceduto. Certo, nell’immediato è un’importante entrata economica, ma i tifosi sono delusi”.
Spazio, poi, agli aggiornamenti su Interspac e ai prossimi passi dell’iniziativa, dopo il sondaggio al quale più di 100.000 tifosi hanno risposto online, dichiarandosi favorevoli e disposti a partecipare: “Noi, come Interspac srl, il 24 settembre approfondiremo il progetto di azionariato popolare, e speriamo di ridare entusiasmo. Dopo, daremo il via alla raccolta di fondi, alla quale speriamo partecipino non solo i tifosi, ma anche medi imprenditori e istituzioni. Quindi cercheremo un’intesa col club per poter partecipare alla sua gestione. Per ora i risultati sono davvero importanti: sono più di centomila i tifosi che hanno aderito, rispondendo a un semplice questionario”.