Perchè Stefano Sensi può (finalmente) diventare protagonista nell’Inter di Inzaghi

Quella che sta per iniziare sarà la terza stagione in maglia Inter di Stefano Sensi, centrocampista marchigiano arrivato a Milano dal Sassuolo in prestito con obbligo di riscatto per 25 milioni di euro nell’estate 2019.
Un autentico gioiello di cristallo che con Antonio Conte era riuscito a far brillare prima di intraprendere una spirale di infortuni e problemi che di fatto lo hanno bloccato al punto da fargli anche saltare gli ultimi Europei vinti dall’Italia.

Oggi i problemi sembrano essere alle spalle al punto che nelle ultime amichevoli e in vista della sfida contro il Genoa di sabato Sensi potrebbe giocarsi una grandissima chance per tenersi ancora una volta l’Inter e questa volta da protagonista – scrive calciomercato.com. – Inzaghi contro la Dinamo Kiev, vista l’assenza per infortunio di Lautaro, Sanchez e Satriano lo ha schierato da sottopunta alle spalle di Edin Dzeko e l’intesa è apparsa fin da subito importante. Non solo con lui, ma anche con i centrocampisti alle sue spalle che hanno giovato dei suoi movimenti per la costruzione palla al piede e per inserimenti che hanno portato, ad esempio, allo splendido gol di Barella.

Nonostante tante richieste e tante proposte, fra cui quella della Fiorentina con cui l’Inter ha più volte provato ad intavolare una trattativa che comprendesse uno scambio, a detta del suo agente Beppe Riso, Sensi rimarrà all’Inter e il progetto a tredici giorni dalla fine del mercato, oggi sembra andare proprio in quella direzione.
Un’ultima chance che Sensi non può sbagliare, non solo per tenersi l’Inter, ma per farlo da protagonista entrando anche nel cuore di quei tifosi che ammirano il suo talento, ma che non credono più nella sua continuità.
(FONTE: CALCIOMERCATO.COM)

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