Joaquin Correa (Lazio), Andrea Belotti (Torino), Gianluca Scamacca (Sassuolo). Facciamo un po’ di ordine sulle trattative per il prossimo attaccante dell’Inter.
La trattativa di Correa è curata in tutto e per tutto da Alessandro Lucci, manager dell’argentino. Lotito è sceso da 40 a 35 milioni di euro. L’Inter non ha ancora presentato un’offerta ufficiale, ma filtra la disponibilità a raggiungere quota 30 milioni, cifra alla quale aggiungere anche una quantità ridotta di bonus. La questione, in un senso o nell’altro, sarà conclusa al massimo entro 72 ore.
I dirigenti nerazzurri tengono in caldo anche il nome di Belotti. Tra Torino e Inter c’è già stato più di un contatto. L’attaccante non ha ancora rinnovato il contratto in scadenza con il Torino nel 2022. È un profilo tecnicamente molto differente rispetto a Correa, ma permetterebbe all’Inter di avere un’alternativa di livello a Dzeko nel ruolo di prima punta.
L’Inter ha segnato in rosso sull’agenda anche il nome di Scamacca, che piace molto allo Stoccarda. Ed è un’operazione che i nerazzurri potrebbero chiudere con una formula vantaggiosa, in prestito con diritto di riscatto. Marotta e Carnevali ne hanno parlato: sanno entrambi che l’ipotesi può essere attivata in qualsiasi momento. L’arrivo di Scamacca come quarta punta andrebbe letto anche con la necessità di avere a disposizione un attaccante che dia maggiori garanzie fisiche rispetto a Sanchez, troppo spesso passato in infermeria la scorsa stagione.