Il calciomercato ha chiuso i i battenti ieri sera e qual è quel giornalista che di mercato si nutre da una vita? Paolo Bargiggia, prima a Mediaset e oggi da libero professionista, col suo www.paolobargiggia.it dispensa pillole e fendenti a tutti. Sempre con onestà intellettuale e senza servilismi.
Bargiggia, quale squadra ha operato meglio sul mercato?
“Non è stato un mercato dove emerge una squadra che ha operato meglio delle altre. Il podio si può dividere tra tre club: la Roma per i soldi spesi, circa 80 milioni, poteva fare un mercato ancora migliore se avesse preso anche un centrocampista di esperienza; poi il Milan per la fantasia e la prontezza con cui ha riscatto le partenze di Donnarumma e Çalhanoğlu; ci metto anche la Fiorentina con Gonzales e Torreira e per aver tenuto Vlahovic, e poi ha investito su Italiano che è un allenatore che stimo tanto”.
L’Inter non la mette sul podio ma che voto dà al mercato dei nerazzurri?
“Ha sostituito Conte con Inzaghi, un allenatore che fa lo stesso calcio ma più leggero, divertente e sostenibile per i giocatori. L’addio di Lukaku? In Italia non si può rinunciare alla cifra di 115 milioni, soprattutto un club indebitato. Sono stati presi giocatori funzionali come Dzejo, Correa, Dumfries, tutto questo consente all’Inter di prendere 7”.
A fine stagione come sarà il bilancio personale di Inzaghi tra campionato e Champions?
“Sarà positivo a prescindere dalla riconferma dello Scudetto, che non è scontato ma neppure impossibile. In Champions credo che farà meglio di Conte e superare la fase a gironi. L’Inter avrà la qualità del gioco migliore e i tifosi si divertiranno a vederla”.
Domanda secca: chi vincerà lo Scudetto?
“Vado controcorrente e dico la Roma di Mourinho, ma sono passate appena due giornate quindi è presto per un giudizio complessivo”.