L’Inter ha iniziato il campionato con due successi in altrettante giornate. Un risultato ottenuto grazie alla rapida capacità di inserimento dei nuovi acquisti come Dzeko, Calhanoglu e Correa che sono stati decisivi con gol e giocate e al lavoro di Inzaghi. Per questo motivo non sono mancati i complimenti dell’ex presidente Massimo Moratti che ha parlato ai microfoni di Radio Kiss: “Ho visto il bel gioco dei nerazzurri. Il risultato è stato raggiunto grazie alla pazienza e l’intelligenza di Simone che ha trovato calciatori funzionali al bel gioco che stiamo vedendo. L’abbraccio con Correa lo testimonia. Serie A? Il torneo si è ravvivato grazie all’arrivo di Mourinho, la seguo con molta attenzione. La Roma è partita bene e punta allo scudetto. Josè non lo dirà mai, ma è l’obiettivo da centrare”.
Moratti ha poi parlato del Napoli: “La rosa è formata da giocatori di classe. Spalletti è bravissimo e penso che possono lottare per il titolo. Insigne? È fortissimo, mi farebbe piacere vederlo con la maglia dell’Inter. Lo avrei voluto, avrebbe fatto bene e ne sono certo”.
Tra i temi trattati c’è anche quello relativo al progetto Interspac: “L’azionariato popolare? Non so se si potrà arrivare alla gestione, ma credo che il futuro dell’Inter si baserà sulla passione. Si andrà per step, al momento è già importante essere presenti. Non torno, ho fatto il mio tempo”.
L’ex numero 1 nerazzurro si è soffermato sulla differenza tra Ronaldo e Cr7: “Cristiano si è costruito, ha merito, ha fatto bene, ma non ha il talento di Ronaldo. Il brasiliano era un vero privilegio, è tra i 4-5 giocatori più forti della storia del calcio”.