L’Inter ci prova per Giacomo Raspadori. Come scrive Tuttosport, Beppe Marotta, amministratore delegato nerazzurro, è pronto a fare un tentativo già nel mercato di gennaio, bloccandolo e lasciandolo in prestito al club neroverde: c’è ottimismo, visti anche gli ottimi rapporto con l’ad del Sassuolo, Giovanni Carnevali, e il procuratore del ragazzo, Tullio Tinti (che già assiste i vari Bastoni, Darmian e Ranocchia). Raspadori se nel futuro vede un’altra maglia oltre a quella neroverde… vede solo quella nerazzurra anche perchè, secondo quanto riportato da Sky Sport, il Sassuolo avrebbe bloccato la trattativa con la Juventus – che si era intrufolata nell’affare – per scelta specifica del ragazzo.
Giacomo Raspadori nei giorni scorsi ha concesso un’intervista a La Gazzetta dello Sport dove ha parlato un po’ di sé, ma non solo: “Sono tornato a casa e ho rivisto la partita contro la Lituania, del resto non avrei dormito. Lì ho capito di aver realizzato un sogno, ma che è anche importante continuare a farlo dandomi nuovi obiettivi. Per fisico e stile di gioco assomiglio ad Aguero, ma Eto’o mi ha rubato l’occhio più di tutti. Inter? Sarei bugiardo se dicessi che non mi faceva piacere, ma c’è il momento giusto per ogni ambizione e il Sassuolo è l’ideale per il mio percorso di crescita”.
Giacomo Raspadori non ha mai nascosto la sua simpatia per l’Inter e su Sportweek del maggio scorso raccontò:
“Il mio primo pallone era nerazzurro, un regalo di mamma e papà al mio primo compleanno. Scelsero i colori a caso, nessuno in famiglia tiene all’Inter, ma è così che sono diventato tifoso. Oggi diciamo che sono rimasto simpatizzante”.