Il presidente della Saras (ed ex patron dell’Inter) Massimo Moratti dona il suo stipendio annuale agli operai della raffineria di Sarroch per compensare lo stipendio che, altrimenti, sarebbe ridotto a causa della cassa integrazione, avviata a seguito della crisi Covid. Tutti hanno ricevuto una lettera.
“Vi ringrazio per i sacrifici che state facendo che, certamente, sono di grande aiuto per il superamento di un periodo difficile. Mi permetto, per questo”, scrive Moratti, “di mettere a disposizione il mio emolumento annuo che almeno vi consentirà di alleviare, almeno in parte, il peso della cassa integrazione”.
Moratti quindi distribuisce un milione e mezzo di euro, il suo compenso, tra tutti i dipendenti (non dirigenti) dello stabilimento: la decisione vale per le buste paga di ottobre, novembre e dicembre.