L’Inter torna a casa da Firenze con tre punti importantissimi, contro un avversario di grossa caratura. Partenza fulminante dei padroni di casa, che si portano in vantaggio e sfiorano il raddoppio e solo un grande Handanovic evita il peggio durante la prima frazione. Nella ripresa il ritmo della Fiorentina cala inevitabilmente e l’Inter sale in cattedra. Secondo tempo dominante dei nerazzurri, che in pochi minuti capovolgono il risultato e negli ultimi venti minuti potrebbero addirittura dilagare. La chiude definitivamente Perisic a tre minuti dalla fine.
Handanovic 7 – Nella prima mezzora tiene a galla la baracca con un paio di interventi strepitosi. Incolpevole sul gol, vive una seconda parte di gara più tranquilla.
Skriniar 6,5 – Soffre inizialmente la velocità di Nico Gonzales, che sull’azione del gol probabilmente commette anche fallo. Pian piano lo slovacco cresce e per l’argentino il pallone diventa una chimera. Anche stavolta sfiora la rete.
De Vrij 6,5 – Partenza difficile contro un avversario ostico come Vlahovic, che nei primi minuti lo fa ballare. A gioco lungo prende le misure e cancella il centravanti viola dalla partita.
Bastoni 6,5 – Come tutti va in difficoltà nella prima mezzora, poi cresce alla distanza e con il suo educatissimo piede sinistro fa uscire spesso la squadra da situazioni difficili.
Darmian 6,5 – Primo tempo difficile, nel quale solo nel finale riesce a proporsi anche in avanti. Ha il merito di realizzare un bellissimo gol che riapre la gara.
Barella 7 – Anche se in condizioni fisiche piuttosto precarie, disputa un’oretta di grandissimo livello. Oltre alla solita mobilità e alle accelerazioni, fornisce un assist prezioso a Darmian ed uno altrettanto bello che Lautaro cicca malamente.
Brozovic 6,5 – Partenza a ritmo lento, con qualche errore e difficoltà nel far ripartire l’azione. Cresce alla distanza, tanto che nella ripresa è probabilmente il miglior uomo in campo.
Calhanoglu 6 – Letale sui calci piazzati, confeziona il cross da corner per il gol di Dzeko. Per il resto gara piuttosto sofferta.
Perisic 7 – La velocità dei viola lo mette in difficoltà ad inizio gara, ma è uno dei primi a provare a capovolgere l’inerzia della gara. Suo il gol che chiude l’incontro, unito a tante giocate pericolose. La gran parte delle azioni dell’Inter sono passate dalle sue parti.
Dzeko 6,5 – In difficoltà inizialmente, con la squadra che soffre il pressing viola, fa fatica a legare il gioco. Dopo la mezzora entra veramente in partita e ad inizio secondo tempo ribalta il risultato con un colpo di testa che non lascia scampo agli avversari.
Lautaro 6 – Lotta come al solito con ardore, scambia e si propone come sa fare. Peccato per quella palla sciupata nel secondo tempo che avrebbe potuto chiudere la gara con largo anticipo.
Dumfries 6,5 – Entra e prova subito a spaccare la gara, e quasi ci riesce con due affondi perentori, subendo anche un fallo sul quale poteva starci il rigore. La sua forza nelle ripartenze spaventa gli avversari, che dalle sue parti non provano più ad affondare.
Sanchez 6 – Fa il suo quando la gara aveva preso ormai una piega vincente. Ha sui piedi la palla del 3-1 ma non la sfrutta adeguatamente.
Vecino 6 – Doveva far legna a centrocampo e con la sua prestanza fisica ha portato chili e centimetri utilissimi alla metà del secondo tempo.
Gagliardini 6,5 – Pochi minuti nei quali riesce a confenzionare un assist di grande qualità per la rete del 3-1 di Perisic.
Dimarco s.v.
Inzaghi 7 – Era una partita delicata e dopo la prima mezzora è diventata delicatissima. Brava la squadra a non perdere mai la testa, con il mister che ha saputo aspettare gli avversari colpendoli al momento opportuno. La squadra soffre i ritmi altissimi, ma a velocità normale dà la sensazione di essere difficilmente contenibile. Nonostante tutto ha potuto effettuare qualche buona rotazione e potrà avere la squadra nelle migliori condizioni anche nella prossima delicata gara casalinga con l’Atalanta.