Inzaghi si affida ai suoi top: Barella e Lautaro, feeling da campioni!

Inter-Atalanta ha confermato una volta in più lo status di top nei rispettivi ruoli di due uomini in particolare: Nicolò Barella e Lautaro Martinez. A loro i nerazzurri si affidano quando la partita diventa più complicata e a loro si affideranno anche questo pomeriggio, in un match fondamentale per il cammino in Champions League. Lo Shakhtar Donetsk di De Zerbi evoca ricordi agrodolci al centrocampista e all’attaccante dell’Inter, come evidenzia La Gazzetta dello Sport. “L’Ucraina per Barella, ovvero la nazionale contro la quale ha esordito in maglia azzurra. E una traversa maledetta per Lautaro, nell’ultima partita dello scorso girone di Champions: ancora trema, ancora piange il Toro per l’eliminazione e il sogno ottavi di finale sfumato un volta di più“.

Ma il Toro, contro lo Shakhtar, vanta anche un precedente più che positivo: la semifinale di Europa League 2019-20, nella quale realizzò una doppietta utile ad avviare e rifinire il clamoroso 5-0 totale completato da D’Ambrosio e dalla doppietta di Lukaku. Sulla rete di Lautaro per l’1-0, manco a dirlo, l’assist fu di Barella: cross dalla destra del numero 23, colpo di testa vincente del numero 10. Stasera vogliono riuscirci ancora: per incanalare l’Inter verso un cammino diverso nel girone di qualificazione e per confermare lo status raggiunto.

Simone Inzaghi ha fiducia in loro e spera che possano rivelarsi fattore determinante in campo europeo. “Barella per Lautaro è stato già lo “spot bellezza” di questa stagione nerazzurra: a Genova contro la Sampdoria, sabato scorso con l’Atalanta. In generale, è un link che funziona benissimo: già cinque occasioni da gol create fin qui, 27 volte i due si sono passati il pallone (19 da Nicolò verso il Toro), la piacevole sensazione che possano far male a chiunque in qualsiasi momento”.

L’avvio di stagione di Barella è sotto gli occhi di tutti ed è confermato da numeri pazzeschi. “Barella è il secondo centrocampista tra i cinque migliori campionati d’Europa per numeri di assist forniti in questo inizio di stagione (cinque, meglio di lui soltanto Paul Pogba con sette). Se si allarga questa la classifica anche a chi di professione non fa il centrocampista, tra il Polpo e l’azzurro c’è solo Karim Benzema, anima del Real che a San Siro ha già mandato un messaggio a tutto il girone di Champions”. E il Toro? Partito Lukaku, è lui il volto dell’attacco nerazzurro. “Lautaro è nel momento migliore della sua carriera: i limiti neppure s’intravedono, proprio come quando da queste parti ti affacci sul Dnipro”.

Barella e Lautaro, già fondamentali nella scorsa annata culminata con il titolo di Campioni d’Italia, hanno aggregato al loro giovane curriculum altri due successi straordinari con le proprie nazionali. “Non è un caso che oggi l’Inter si appoggi a loro. Perché hanno aggiunto alla vittoria dello scorso campionato un’estate passata a baciare un Europeo e una Coppa America“. Due classe 1997 che sanno già come si vince: i tifosi nerazzurri sperano ardentemente che possano essere presente e futuro dell’Inter. Per continuare a contare sul feeling fra campioni. D’Italia, d’Europa e del Sudamerica.

Lascia un commento

Dalla stessa categoria

Iscriviti al canale YouTube

Lascia un like a Iotifointer.it

Classifica

Partite

Seguici sui social

News Inter

1 min di lettura

Benjamin Pavard in un’intervista a TeleFoot ha parlato del suo presente all’Inter e del ritorno in Nazionale con la maglia della Francia. Di seguito le dichiarazioni del difensore nerazzurro: “Sono molto felice a Milano, mi sento molte bene: sono in un club fantastico, sono molto felice. Sono venuto all’Inter per vincere lo scudetto e la […]

1 min di lettura

Giancarlo Marocchi a Sky Sport ha parlato della netta vittoria dell’Inter contro il Verona nonostante una formazione rimaneggiata da Simone Inzaghi con il ritorno da titolare del Tucu Correa. Queste le dichiarazioni del giornalista: “Coinvolgere tutti è la cosa migliore perché quando arrivi da martedì a venerdì e li vedi con il sorriso lavori meglio. […]