Ospite negli studi di Sky Sport 24, Antonio Conte ha analizzato il cammino dell’Inter in Champions League, reduce dallo 0-0 contro lo Shakhtar Donetsk: “La partita di ieri è stata equilibrata: gli ucraini hanno avuto più possesso palla, ma i nerazzurri hanno costruito le occasioni migliori. Gli ucraini pagano la maggiore fisicità della Beneamata sui calci piazzati. Gli uomini di Inzaghi, dunque, dovranno sfruttare questo fattore nella partita di ritorno. Devono concretizzare di più. All’Inter piace avere la palla, ma a la tempo stesso soffrono un po’ la fase di non possesso. Le prossime due sfide contro lo Sheriff saranno importanti. La squadra moldava doveva essere la cenerentola del girone, ma ora ci sta sorprendo”.
L’allenatore leccese, poi, ha svelato perchè ha voluto Lukaku: “All’Inter abbiamo fatto un percorso importante, che è durato due anni. Difficile trovare un giocatore in grado di fare da riferimento in area e al contempo bravo a partire in velocità da lontano come lui. Haaland ha la sua stessa specificità. Ecco perché l’ho voluto fortemente per anni, già all’inizio della mia esperienza alla Juventus, quando lui giocava nel West Bromwich Albion”.
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