Perché a Kiev è uscito Brozovic? Se lo chiede la Gazzetta dello Sport.
“E’ il cambio più discutibile di Inzaghi. Se Dzeko meritava infatti di uscire, se Lautaro era stanco, se Dimarco non ha sfruttato l’occasione di superare Perisic, noi Brozovic lo avremmo tenuto: era quello che dava ordine e gestione al gioco interista, azionando le ripartenze. Inzaghi lo toglie per Calhanoglu, lasciando in mezzala il deludente Vecino e spostando Barella davanti alla difesa: ma mettere Barella lì dietro significa negarsi gli strappi e le verticalizzazioni
che mettevano in difficoltà lo Shakhtar”.